Come cucinare il cavolo nero: 5 ricette da provare

Conosci il cavolo nero? Questo ortaggio oltre ad essere benefico per l'organismo è gustosissimo e super saporito! Scopri come cucinare il cavolo nero
Tipico della cucina toscana, il cavolo nero si presta per zuppe e contorni, ma è ottimo anche per condire la pasta e diventa uno snack croccante. A lungo è stato un ingrediente della cucina povera, come d’altronde tutti i tipi di cavolo, ma non per questo il cavolo nero è meno ricco di gusto.
Ecco perché sono moltissime le ricette che si possono preparare con le foglie dell’ortaggio conosciuto anche come cavolo toscano proprio per il suo impiego nella tradizione culinaria regionale.
Nei mesi freddi arriva sui banchi del mercato, con le sue proprietà benefiche per l’organismo. È infatti ricco di antiossidanti e di acido folico. Ma come si cucina? Il cavolo nero è perfetto per preparare zuppe e condire la pasta, mentre dal mondo anglosassone viene l’idea di farne insolite crisps al forno per un aperitivo vegano o un contorno diverso dal solito.
Ribollita
Tra le ricette più note con il cavolo nero c’è la ribollita. Tra i piatti toscani per eccellenza, è una zuppa a base di verdure e pane raffermo che, come vuole il nome, andrebbe fatta bollire due volte e mangiata il giorno successivo alla preparazione per essere ancora più buona. Nella ribollita – di cui esistono diverse piccole varianti – il cavolo nero è uno degli ingredienti irrinunciabili insieme ai fagioli.
Zuppa di cavolo nero
Da provare per scaldarsi nel periodo invernale anche c’è la zuppa di cavolo nero, da preparare facendo stufare le foglie tagliate a listarelle, senza la parte centrale, e aggiungendo il brodo. A seconda dei gusti, la cottura può proseguire con o senza il riso o l’orzo per fare un piatto completo.
Cavolo nero in padella
A proposito di orzo, questo è un ingrediente che può rendere completi anche altri piatti preparati con il cavolo nero. È il caso del cavolo stufato in padella, ottimo come contorno per accompagnare la carne. Particolarmente azzeccato l’abbinamento con il maiale. Cavolo nero, orzo e salsicce sono un piatto unico importante dal sapore rustico. Il cavolo nero in padella è un contorno versatile che diventa goloso se arricchito con la pancetta.
Pasta al cavolo nero
Persino la pasta si sposa con il cavolo toscano. La verdura a listarelle passata in padella con un filo d’olio può essere unita alla pastasciutta fatta saltare nella stessa pentola ed ecco pronta la pasta al cavolo nero. Da provare anche sotto forma di pesto il cavolo nero è perfetto: una ricetta che dal tradizionale pesto prende l’utilizzo dei pinoli.
Tritati – o meglio ancora pestati – assieme alle noci, essi vanno aggiunti alle foglie di cavolo nero sbollentate per pochi minuti e poi frullate. L’accortezza di tenere un filo d’acqua di cottura permette di amalgamare tutto fino ad ottenere la cremosità desiderata.
Kale chips
Infine la ricetta delle chips di cavolo nero. Un’idea furba che vi permette di utilizzare anche le ultime foglie che sono rimaste in frigo e iniziano ad appassire ma sono troppo poche per preparare una bella zuppa. Come fare? Basta lavare il cavolo e togliere da ciascuna foglia la parte dura centrale.
Una volta asciugato tutto con cura è sufficiente spennellare la verdura con olio e sale e mettere in forno ventilato. Una decina di minuti sono di norma sufficienti, ma occorre controllare che le foglie non brucino. Il risultato deve essere croccante, quindi è bene ricordarsi di asciugare bene il cavolo nero prima di infornare.
Le crisps diventano un aperitivo originale e ipocalorico, ma possono accompagnare anche una porzione di purè. L’abbinamento tra morbido e croccante darà un tocco insolito al piatto. E per i più golosi, ci si può sbizzarrire con le spezie da aggiungere all’olio.