Come preparare un colomba vegana?
Avete voglia di preparare una gustosa colomba vegana per Pasqua? Scoprite come realizzarla in questo articolo di PG Magazine e quali ingredienti vi...
Immaginare un menù pasquale privato della colomba è difficile, quasi impossibile. Troppo buono per farne a meno, il dolce che non a caso è diventato tradizionale in tutta Italia, seppure affiancato da altre gustose ricette regionali. Se però uno dei commensali ha abbracciato la via vegana le cose si complicano: come portare in tavola la colomba senza uova, burro e latte?
La sfida di proporre la ricetta della colomba in chiave vegan è più semplice di quanto possa sembrare, ma se non si vuole ricorrere all’esperienza di un pasticcere occorrerà armarsi di pazienza. La ricetta della colomba, tradizionale o vegana che sia, richiede infatti una lunga lievitazione e un po’ di abilità nella lavorazione degli ingredienti. Il risultato, tuttavia, ripagherà di ogni sforzo.
La scelta degli ingredienti
Per preparare una colomba vegan occorre prestare particolare attenzione alla scelta degli ingredienti. In commercio si trovano prodotti confezionati adatti a chi compie una scelta vegana che fanno completamente a meno del latte e dunque vanno incontro anche a coloro che si attengono a una dieta priva di lattosio.
Quando ci si mette di persona in cucina, tuttavia, si può facilmente scegliere all’interno di una vasta gamma di alternative di origine vegetale. Ciascuno potrà farsi guidare dal proprio gusto personale e molti addirittura optano per sostituire completamente il liquido con del succo d’arancia. Leggermente diverso il ragionamento per quanto riguarda il sostituto del burro. Un’ottima alternativa può essere un olio di semi, dal sapore meno marcato di quello d’oliva.
Una buona margarina vegetale potrebbe però regalare un pizzico di morbidezza in più alla preparazione. A proposito dell’utilizzo di quest’ultimo prodotto, tuttavia, occorre prestare attenzione: non tutte le margarine in commercio, infatti, sono uguali per qualità. Se si vuole optare per la margarina, dunque, può valere la pena provare a prepararla da sé a partire da un buon olio di semi.
Delle uova, invece, la nostra colomba in chiave vegana farà a meno senza tuttavia che venga pregiudicata la bontà del risultato finale. Poi si aggiunge la farina: può essere una buona scelta utilizzare un mix di farina di farro e manitoba, che risulta adatta alla preparazione di dolci lievitati. È bene ricordare, tuttavia, che questo abbinamento di farine non è adatto per i celiaci e coloro che sono intolleranti al glutine.
Una lavorazione paziente
Una volta scelti gli ingredienti migliori, occorre mettersi all’opera. Gran parte delle ricette per la preparazione della colomba vegana consigliano di preparare un primo impasto con una piccola parte di farina di manitoba, lievito sciolto in poca acqua tiepida e un cucchiaino di zucchero e lasciare riposare per circa un’ora.
Questa prima preparazione va poi aggiunta ad un secondo impasto composto mescolando le farine, lo zucchero, la materia grassa, il latte e la scorza d’arancia. Lungo circa tre ore il tempo di lievitazione previsto per il risultato finale, da mettere in uno stampo adatto e coprire con la glassa prima di infornare.
Altre ricette, tuttavia, propongono una via più breve, che sceglie di comporre l’impasto in un’unica fase e azzerare quasi l’attesa fuori dal forno. Molto dipende dal tipo di lievito scelto, anche se una lunga lievitazione può rendere più morbido il prodotto finale.