Cibi tipici francesi: 10 piatti (e più) da provare
La cucina francese è celebre in tutto il mondo e ricca di piatti famosi. Ecco una miniguida per scoprire la Francia al ristorante
Sarà un caso che per noi la parola francese chef sia abbinata al mondo della cucina? La tradizione culinaria della Francia è vasta e ricca di cibi tipici diventati vere e proprie icone di Parigi nel mondo.
Moltissimi sono anche i piatti regionali francesi che si sono fatti largo tra le preferenze dei palati internazionali, tanto che diventa difficile indicare quale sia il piatto più famoso in Francia. La lista è lunga.
Ecco allora una piccola selezione, non certo esaustiva, che prova a percorrere la tradizione gastronomica francese con un occhio alla tavola e uno alla geografia.
Parigi capitale di un Paese buongustaio
Parigi è la città simbolo della Francia. Ma in fatto di cucina e piatti tipici sarebbero molte le località che meriterebbero l’elezione a capitale della tradizione culinaria. L’Alsazia e la Lorena, ad esempio, sono la patria di ricette come la quiche.
In Bretagna sono nate le crepes e i dolcetti dalla caratteristica forma a barchetta chiamati madeleine. Al confine con la Spagna si mangia la cassoulet. E poi ci sono i classici universali, come le lumache, pronte e disponibili al ristorante ma anche nelle gastronomie di paese in tutta la Francia.
Primi piatti o piatti più conosciuti?
La torta salata che ormai è molto apprezzata anche fuori dai confini francesi come antipasto o primo piatto è originaria della Lorena, la regione al confine con la Germania. La quiche, questo il nome francese, è composta da un involucro di pasta briseé all’interno del quale viene posto il ripieno, amalgamato con l’uovo e la panna.
Viene dalla Bretagna invece un’altra ricetta che in Italia può essere considerata la base per un primo piatto ma che in realtà, in Francia, è apprezzata semplicemente come un unicum, da farcire in modo salato o dolce: la crepe.
Carne da provare
Tanti i piatti da provare a base di carne. La tartare di manzo, piatto di carne trita cruda servita con l’uovo al centro, è un must dei menu francesi. Molto diffusa nei ristoranti di Francia anche la proposta dei rognon de veau, i rognoni, ovvero i reni del vitello: un piatto impegnativo ma comunque tipico della cucina d’Oltralpe.
Affonda le sue origini nella tradizione paesana della zona di Carcassone e Tolosa la cassoulet, un insieme di fagioli, salsiccia e pezzi diversi di maiale e di altra carne cotti a lungo sul fuoco dolce. E’ radicato nella cucina francese anche l’impiego della carne d’anatra.
Dal magret de canard (carne magra ricavata dal petto dell’animale) al confit de canard (preparazione che si ottiene cuocendo l’anatra assieme al suo grasso), i piatti tipici che usano l’anatra sono molti e diffusi in diverse parti della Francia.
In Alsazia una delle specialità tipiche regionali, il baeckeoffe, può essere preparato anche con la carne di questo animale. In questo caso la particolarità sta nella cottura, che avviene all’interno di un caratteristico tegame di coccio con l’accompagnamento di patate e verdure.
Dall’anatra alla zuppa: parliamo di parmentier
L’anatra ci conduce anche ad un’altra ricetta che invece con il pennuto non ha nulla a che fare. Il parmentier de canard, infatti, è una specialità a base di carne d’anatra a straccetti cotta al forno sotto uno strato di crema di patate.
Con il nome di parmentier, però, è conosciuta anche una zuppa molto delicata e molto apprezzata in Francia preparata con porri, patate e panna.
Non solo carne
Ma non si può parlare di cucina francese senza ricordare la grande varietà di formaggi, freschi e stagionati, che vengono prodotti in Francia. E poi altre due specialità da provare per sentirsi un poco francesi: le lumache e i frutti di mare.
Per chi fosse appassionato di questi ultimi, non è strano in Francia imbattersi in ristoranti che espongono i frutti di mare freschi per la vendita da asporto, anche all’esterno del locale, come fossero un vero e proprio biglietto da visita.
Dolci a non finire
Infine vengono i dolci, ma la lista delle specialità francesi in questo caso è davvero infinita. Si va dalle paste ricche di burro alla tarte tatin, con la sua caratteristica cottura rovesciata, ovvero con le mele sul fondo della teglia, ricoperte da uno strato di pasta brisée.
Assolutamente da provare sono i macarons francesi, formati da una coppia di dischi di meringa uniti da una crema. Delicati e raffinati, si trovano in tanti differenti gusti e colori che lasciano solo l’imbarazzo della scelta.
Al ristorante un piccolo trucco quando non si sa quale dolce scegliere è optare per il cafè gourmand. Di cosa si tratta? Il cameriere porta il caffè espresso e accanto ad esso una piccola selezione di assaggi che permettono di provare diverse ricette.
Con una scelta di cibi tipici francesi tanto ampia, bisognerebbe inventare qualcosa di simile anche per le portate principali, per poterle provare tutte.