Cibi fermentati: proprietà e controindicazioni
La fermentazione è un processo antico, usato ancora oggi per molti alimenti. Scopri i benefici e perché i cibi fermentati fanno male in grandi...
Non solo cibi freschi e verdure di stagione, ma addirittura quelli fermentati fanno bene alla salute. Lo yogurt, si sa, rientra appieno in questa categoria, lo stesso per i formaggi, il latte e non solo. Sì, perché ci sono tanti alimenti fermentati che, mangiati nelle giuste quantità, apportano benefici all’organismo. Il motivo? I batteri rendono i cibi più digeribili e nutrienti. Allo stesso tempo rimuovono quelle dannose e promuovono l’aumento dei livelli delle vitamine B1, B2 e B3. Quelle, per intenderci, che sono coinvolte nel metabolismo.
Lo sanno bene i giapponesi che nella loro cucina hanno adottato i cibi fermentati, ma non sono una loro particolarità. Sin dall’antichità, infatti, la fermentazione è una pratica che si usa spesso in cucina per conservare gli alimenti. I più comuni? I chicchi di caffè e le fave di cacao.
Sei curioso di scoprire quali sono i cibi fermentati da scegliere e perché fanno bene alla tua salute? Te ne suggeriamo alcuni e ti spieghiamo perché è un bene mangiarli, ma attenzione alle controindicazioni: come in tutte le cose, infatti, è meglio non esagerare.
Quali sono i cibi fermentati?
I cibi fermentati sono una realtà da provare e non solo il classico yogurt. Sì, ma quali scegliere? Via libera alle verdure come i crauti – presenti nella cucina tedesca –, non sono altro che varietà di cavoli, verza per l’esattezza, fermentati. I cetriolini, invece, sono consumati in particolare in America.
Ci sono poi degli alimenti che fanno parte della cultura orientale proprio come il miso – una pasta fatta di soia, ottima per la zuppa – e il kefir, una bevanda a base di latte fermentato che viene fatto dal grano. E poi non bisogna dimenticare il lievito madre, utile per fare il pane e i prodotti da forno.
I benefici dei cibi fermentati
Gli alimenti fermentati sono importanti per una dieta equilibrata. Ma quali sono i benefici? Non solo aiutano la digestione, ma rafforzano il sistema immunitario e le ossa. Prima di tutto sono facilmente digeribili, grazie ai microrganismi che producono sostanze che conservano le proprietà dei cibi. Inoltre, sempre gli stessi batteri favoriscono la presenza di vitamine così che l’organismo possa assorbirle di più. La fermentazione, poi, è importante per il sistema immunitario e il benessere intestinale. I cibi, infatti, aiutano a ristabilire l’equilibrio quando l’intestino è bloccato e rendono il corpo più forte.
Le controindicazioni dei cibi fermentati
In genere gli alimenti fermentati sono consigliati nella dieta, anche perché hanno proprietà antiossidanti e disinfettanti. Ciò nonostante i cibi fanno male se si mangiano in grande quantità. Il motivo? Fanno insorgere malattie autoimmuni – cioè quelle che nascono direttamente dall’organismo – che possono danneggiare i muscoli, le cellule e le articolazioni. Per questo è meglio mangiare nelle giuste dosi sia le verdure sia i formaggi fermentati. Tutti gli alimenti, se consumati in eccesso, sono più dannosi che benefici per il corpo.
I cibi fermentati, insomma, sono una risorsa da non sottovalutare per la propria alimentazione, ma bisogna sempre stare attenti alle quantità giuste per essere in salute.