Carne per spezzatino: quale scegliere per un piatto gustoso

Per preparare uno spezzatino davvero gustoso bisogna scegliere il giusto tipo di carne. Scopri di seguito tutti i tagli consigliati e le varianti possibili
Sei alla ricerca del taglio di carne per spezzatino per rendere saporito e perfetto il tuo prossimo piatto? Leggi in questo articolo quali sono i tagli più adatti e inizia a cucinare.
Origine dello spezzatino
La carne allo spezzatino è un piatto conosciuto in tutto il mondo, nonché una delle pietanze più ricche della cucina italiana. La sua origine non è ben nota, in quanto viene cucinato in tutto il mondo ed è tipico di cucine occidentali e orientali. Le varianti di questo piatto sono numerose in tutto il mondo, come il gulasch ungherese, il Makhan murg indiano e lo Stufatu corso.
Anche in Italia le varianti di questa ricetta sono moltissime, differenti da regione a regione, molte di esse utilizzano anche carni diverse, alcune di agnello, altre di manzo, altre ancora di montone, come il tradizionale spezzatino umbro. All’esterno spesso questo piatto viene modificato e trasformato in chili con carne, con l’aggiunta di molte spezie e spesso del peperoncino.
Ricetta dello spezzatino
La ricetta dello spezzatino di carne può variare in base alla regione, al taglio di carne e ai propri gusti. La ricetta più utilizzata dello spezzatino prevede l’utilizzo della carne bovina, meglio ancora se si tratta di carne biologica, cotta nel brodo di carne, insieme a sedano, carota, cipolla e olio. Prima di rosolare la carne nel soffritto è necessario infarinarla, in seguito sfumata con del vino rosso e infine cotta per almeno due ore, in modo che la carne diventi ancora più morbida.
Spesso poi il tutto viene insaporito da diverse spezie e profumi, come timo, rosmarino, salvia e pepe nero o bianco. Affinché il risultato sia ottimale è necessario lasciare la carne in cottura per molto tempo, in questo modo risulterà ancora più tenera e saporita.
Oltre allo spezzatino cappello del prete sono molte le varianti più o meno tradizionali, che vedono differenti tipi di carne e l’abbinamento di verdure come piselli e patate. Un’alternativa è lo spezzatino di vitello al limone, che ha una preparazione simile a quella tradizionale con aggiunta di burro, succo di limone e uovo.
Tra le varianti internazionali c’è il gulasch, che utilizza la carne di manzo, quindi sempre carne rossa, in aggiunta di pomodori ramati, aglio, paprika dolce, semi di cumino, patate e cipolle. È una ricetta semplice ma anche questa richiede lunghi tempi di cottura.
Taglio di carne più adatto per lo spezzatino
Scegliere il miglior taglio di carne per spezzatino è essenziale per ottenere un piatto gustoso e ben cucinato. Il successo di questa ricetta tradizionale è proprio nella carne, che deve essere cotta nei tempi giusti e senza fretta. Per questo motivo è considerato oggi un piatto della domenica e “della nonna”.
I tagli di carne suggeriti per lo spezzatino cappello del prete sono quelli meno pregiati, perché è necessaria la cottura a fuoco lento per almeno un’ora e mezza o due. Tra i tagli di seconda scelta più adatti per questa ricetta c’è sicuramente il tenerone o reale, una massa muscolare del collo che è ricca di tessuto connettivo. Questa sua caratteristica lo rende ideale per una cottura lunga e lenta.
Un altro taglio di carne per spezzatino molto gettonato è il fusello o girello di spalla, chiamato anche polpa. si tratta del muscolo della spalla ed è uno dei tagli più economici e in grado di soddisfare un ottimo rapporto qualità/prezzo. Un’altra valida alternativa è la pancia, caratterizzata dalla presenza di grasso e muscolo, quindi ancora più gustoso.
Infine viene scelto da moltissime persone anche il pesce o gallinella, ma si tratta di un taglio più pregiato e costoso. Nonostante questo però questo taglio è perfetto per una cottura lunga e in umido e viene ricavato dalla gamba posteriore.