Come scegliere la perfetta cantinetta per vino

Quali sono le caratteristiche che deve avere una buona cantinetta per vino da installare a casa? Ecco a cosa prestare attenzione prima dell’acquisto
Un buon bicchiere di vino è un piacere ma se la temperatura non è quella giusta, allora il piacere è solo a metà. Ecco perché – a chi non dispone di un locale cantina dove conservare le proprie bottiglie – vengono in aiuto le cantinette: veri e propri armadi refrigerati da posizionare in cucina, in salotto o in taverna per ricreare a casa l’ambiente ideale dove tenere le etichette migliori.
Le dimensioni non sono tutto, ma contano
Si dice che una bottiglia di vino mal conservata possa invecchiare addirittura tre volte più in fretta di una trattata con cura. Anche se la stima fosse pessimista, comunque basterebbe a far capire quanto sia importante conservare il vino nel miglior modo possibile. Eppure ciascuno deve fare i conti a casa propria, letteralmente: la prima cosa da fare prima di acquistare una cantinetta frigo per il vino è controllare bene quanto spazio si ha a disposizione nella propria abitazione. In commercio si trovano modelli di dimensioni differenti, ma è buona cosa ragionare bene sulla collocazione da dare all’elettrodomestico per evitare di acquistare qualcosa che rischia di non inserirsi come vorremmo nel nostro arredamento. A disposizione ci sono cantinette ad incasso oppure modelli di proporzioni diverse. In base alle dimensioni varia anche il numero di bottiglie che la cantina può contenere. Indicativamente, un apparecchio alto un’ottantina di centimetri ne può accogliere quaranta-quarantadue.
Temperatura controllata: cantinette a una o due zone
Non sono soltanto le dimensioni a contare, quando si sceglie una cantinetta per il vino. Per trovare quella che fa al caso vostro occorre avere chiaro quale sia la vostra esigenza. Esistono infatti cantinette a una o due temperature. Cosa significa? Alcuni modelli prevedono due diversi scomparti all’interno dello stesso elettrodomestico, ciascuno dei quali assicura una diversa temperatura. A cosa serve questa distinzione? Con una cantinetta a doppia temperatura è possibile conservare i bianchi in un ambiente più fresco e i rossi a temperature leggermente più alte. Attenzione: prima dell’acquisto è utile capire come si possano regolare le differenze tra uno scomparto e l’altro. Nei casi più raffinati è possibile addirittura esercitare un controllo da remoto. Di solito la differenza tra una zona e l’altra non supera i cinque gradi.
Da considerare inoltre che le cellette programmate ad un solo livello di refrigerazione sono perfette per chi ha bisogno di conservare il vino a medio-lungo termine per consentire l’invecchiamento delle bottiglie.
Attenzione all’etichetta: rumorosità e consumi
Anche l’umidità ha il suo peso nella conservazione dei vini. Per questo alcune cantinette in commercio consentono di monitorare e mantenere stabile il livello di umidità. È un’opzione che distingue soltanto alcuni modelli, per cui è bene controllare con attenzione prima dell’acquisto, soprattutto nel caso in cui si voglia conservare le bottiglie per un tempo discretamente lungo.
Sull’etichetta di ogni cantinetta, inoltre, si possono individuare molte indicazioni utili per capire se quella che stiamo per acquistare sia la cantinetta migliore per il nostro vino. Due fattori su tutti: rumorosità e consumi. Il grado di rumore che l’elettrodomestico produce è di norma espresso in decibel. Allo stesso modo l’etichetta riporta la classe energetica della cantinetta. A seconda di dimensioni, capienza e impostazioni, ne esistono di modelli in classe A e in classe G. Si tratta di un aspetto da considerare per evitare spiacevoli sorprese nella bolletta dell’energia elettrica.
Influiscono sui consumi anche alcuni parametri ulteriori, tra i quali il tipo di illuminazione all’interno della cantinetta e la schermatura dai raggi solari. Sotto questo profilo per scegliere quale sia la cantinetta migliore occorre considerare il punto di casa in cui si intende installare la cantina frigo. Alcuni produttori preferiscono affidarsi a uno sportello frontale con un filtro anti-UV, mentre altri scelgono il doppio vetro temperato.
Anche l’occhio vuole la sua parte
Ultimo ma non ultimo, l’aspetto estetico. Quando si sceglie di acquistare una cantinetta, lo si fa perché non si dispone di uno spazio dedicato dove conservare il vino. Dunque bisognerà piazzare la cantina frigo in un’ambiente della casa che svolge anche una funzione differente. Prima di comprare una cantinetta bisogna quindi considerare in quale stanza sarà installato l’elettrodomestico e come il suo aspetto si inserirà nell’ambiente. I modelli di cantinetta per il vino più diffusi sono di colore nero, ma affidandosi a produttori specializzati si trovano elettrodomestici anche di differenti colori o dall’effetto legno. Sul mercato anche aziende pronte a realizzare cantinette da vino su misura, per adattarle all’esigenza del cliente.