Beer Can Chicken: come preparare il pollo alla birra

Il pollo alla birra, conosciuto meglio come Beer Can Chicken, è una ricetta importata dagli Usa: scopri come prepararlo a regola d'arte

Carne e salumi

È decisamente un piatto particolare, il Beer Can Chicken. Inventato (così vuole la consuetudine) in Louisiana, arriva direttamente dagli Stati Uniti ed è un originale modo di cuocere il pollo intero alla birra.

Anzi, più precisamente prevede che il pollo venga cotto su una lattina di birra, tanto che molti l’hanno soprannominato “pollo su un trono”, “pollo con la birra nel sedere”, “pollo che balla” o “pollo ubriaco”. Ma quali sono i segreti per un Beer Can Chicken perfetto? Ve li sveliamo noi. Così, nel corso della prossima grigliata, potrete stupire i vostri ospiti con un piatto scenografico e gustosissimo.

Beer Can Chicken: ingredienti e preparazione

Innanzitutto, gli ingredienti: per preparare il Beer Can Chicken sono necessari un pollo intero (spiumato, lavato, eviscerato e asciugato), una lattina di birra, senape (ma vanno bene anche olio o burro), mix di spezie e – eventualmente – brodo di pollo e salsa Worcestershire. Seguendo alla lettera la ricetta, si otterrà una carne succosa all’interno con una pelle bella croccante. Tra l’altro il pollo è una carne ricca di proteine, quindi un motivo in più per cucinarlo.

Ma perché, si utilizza una lattina? È presto detto: aperta e parzialmente piena, viene inserita nella cavità inferiore del pollo in modo che, durante la cottura, la birra evapori sprigionando umidità nella cavità e conferendo alla carne un delizioso aroma di birra, magari una bella birra italiana. La posizione eretta del pollo favorisce questa operazione, permette alla carne di sgrassarsi e alla pelle di cuocere in modo uniforme. Meglio di una classica marinatura insomma!

Prima della cottura, è necessario preparare minuziosamente il pollo per ottenere un Beer Can Chicken perfetto. Se si ha un po’ di manualità, l’ideale sarebbe staccare delicatamente la pelle con le dita in modo da condirlo anche sottopelle, ma si tratta di un’operazione opzionale. Fondamentale è invece spennellare tutta la sua superficie con un velo di senape (oppure con della mostarda), di olio o di burro fuso, per poi cospargerlo con un mix di erbe a scelta tra quelle che più si preferiscono (la ricetta originale prevede zucchero di canna, sale, paprika, aglio e cipolla in polvere, prezzemolo, origano e pepe).

Un’altra operazione consigliata è quella dell’iniezione, per rendere la carne più succosa: si prepara un brodo di pollo aromatizzato con salsa Worcestershire e lo si inietta con le siringhe alimentari apposite.

Beer Can Chicken: la lattina e la cottura

Ingrediente principe di un Beer Can Chicken perfetto è – oltre al pollo – la lattina. La si apre, la si svuota per metà e, con un apriscatole, si allarga il foro. Una volta pronta la si infila parzialmente nella cavità inferiore del pollo facendo in modo che questo sia come seduto e rimanga dritto da solo.

Qual è il tempo di cottura del Beer Can Chicken? A seconda della grandezza del pollo, bisogna considerare 2 o 3 ore. La cottura va eseguita sul barbecue, ad una temperatura compresa tra i 130° e i 160° gradi (se la griglia è al carbone servirà un mezzo cesto di bricchette). La carne è pronta quanto la temperatura raggiunge i 72° sul petto e gli 80° sulla coscia, da misurare con un apposito termometro alimentare.