1. Home
  2. Food
  3. Prodotti bio

Amaro svedese: è davvero così prodigioso?

L'amaro svedese è un elisir di lunga vita portato alla luce dalla scrittrice Maria Treben. Ma sarà davvero così miracoloso?

16-01-2019

Prodotti bio

Lo chiamano elisir di lunga vita, soluzione a tutti i mali e gli acciacchi, ma il suo vero nome è amaro svedese. Si tratta in realtà di una tintura madre realizzata con una rigorosa miscela di erbe derivata da una ricetta antichissima che, secondo gli appassionati, conferisce benefici grandi e immediati a chi lo beve.

Ma sarà vero? Scopriamo di più sull’amaro svedese.

Amaro svedese: com’è fatto?

Secondo quanto dichiarato da alcuni libri d’erboristeria, la formula dell’amaro svedese è stata scoperta da Paracelso nel XVI secolo, e poi ripresa da due medici svedesi che ne hanno sfruttato le caratteristiche fino alla diffusione moderna grazie a una nota scrittrice.

Tra gli ingredienti dell’amaro svedese ci sono, in proporzioni differenti in base al brand che lo realizza:

  • Foglie di Senna
  • Aloe
  • Mirra
  • Canfora
  • Zafferano
  • Manna
  • Curcuma
  • Radice di Carlina
  • Radice di Rabarbaro
  • Teriaca Veneziana

Ogni preparatore ha, naturalmente, la sua ricetta, ma questi sono gli ingredienti principali che, di regola, non possono mancare. Esso viene realizzato lasciando macerare le erbe per 15 giorni in un litro e mezzo di liquore dalla gradazione alcolica di circa 40°.

Fa davvero così bene?

A riscoprire l’apparente valore dell’amaro svedese è stata soprattutto Maria Treben, scrittrice ed erborista la quale, nel suo libro bestseller “La salute della farmacia del Signore” ha narrato le infinite proprietà benefiche dell’amaro svedese. Secondo lei, infatti, questo miracoloso prodotto sarebbe in grado di curare ben 45 patologie differenti, tra cui non manca di menzionare cancro, vaiolo, varicella, ustioni e ferite. Maria Treben si spinge anche ad affermare che chi assume qualche goccia di amaro svedese ogni giorno non avrà più bisogno di nessun’altra medicina al mondo.

La verità (più amara dell’amaro svedese) è che questo “elisir di benessere” è entrato da subito nel mirino della scienza moderna e, in poco tempo, gli esami sulle sue proprietà benefiche, portate avanti da medici esperti nel settore, sono risultate inconcludenti.

I sostenitori dell’amaro svedese portano a loro appannaggio la testimonianza di alcuni dottori, che però non hanno mai concluso i loro studi in medicina, e che non possono dunque testimoniare senza ombra di dubbio la qualità e la verità delle affermazioni della Treben. In conclusione, non esistono prove scientifiche che dimostrano l’effettivo valore dell’amaro svedese e, soprattutto, il livello alcolico della bevanda lo rende difficilmente un valido elisir capace di curare ogni male. Al massimo, potrà svolgere la funzione di un digestivo utile per contrastare il reflusso gastroesofageo.

L’amaro svedese non può essere somministrato durante gravidanza e allattamento. In genere, viene sconsigliato anche l’utilizzo nei bambini. Chi volesse assumere l’amaro svedese e si trovasse nel pieno di una terapia farmacologica, dovrebbe contattare subito il suo medico e decidere con lui.

Quanto costa?

L’amaro svedese può essere acquistato online presso le piccole erboristerie locali italiane a un prezzo che parte dai 15 fino ai 40 euro. In alternativa, è possibile realizzarlo in casa con erbe locali e piante officinali, per una massima personalizzazione del sapore e delle caratteristiche organolettiche.

Potrebbero interessarti anche