Alla scoperta dei dolci tipici indiani
Hai mai provato uno dei dolci tipici indiani? Se la risposta è negativa, ecco quali dovresti assolutamente provare almeno una volta nella vita per...
Sono tanti i piatti tipici e le specialità importate dall’Oriente direttamente sulle nostre tavole. Sempre più diffusi, anche in Italia, i gustosissimi dolci indiani. Questi derivano da un’antica tradizione tramandata per secoli attraverso le diverse aree geografiche dell’India. Proprio per la grande varietà di culture presenti all’interno del Paese, la cucina indiana ha sviluppato nel tempo diversi stili e metodi di produzione che hanno contribuito ad un’ampia produzione di dolci tipici e particolari. Andiamo a scoprirne alcuni.
Dolci indiani Jalebi
Abbiamo diverse tipologie di dolci indiani. Uno tra i più diffusi è lo Jalebi. Si tratta di un dolce prodotto con la pastella fritta che poi viene immersa in uno sciroppo composto da acqua e zucchero. Questo dolce può avere forma circolare o anche di pretzel e può essere servito sia caldo che freddo. In alcune rivisitazioni, allo sciroppo vengono aggiunti anche succo di limone, acqua di rose o altre spezie tipiche indiane.
Una delizia per il palato: il dolce indiano Laddu
Altri dolci indiani da non perdere sono il Laddu e il Barfi. Il Laddu è un dolce dalla forma circolare e dal gusto intenso, utilizzato in origine per i banchetti dolci delle cerimonie importanti quali matrimoni e festività religiose, mentre i Barfi sono dolci che si contraddistinguono per la presenza di spezie e frutta secca nella loro preparazione. La versione al cocco che prende il nome di coconut burfi, risulta essere quella più apprezzata.
Un dessert speciale alle carote
Un altro tipico dolce indiano che vi consigliamo è quello alle carote, che prende il nome di Gajar ka halwa. Si tratta di un dolce indiano preparato con:
- semolino,
- carote grattugiate,
- frutta secca,
- noci.
Dalla consistenza e dall’aspetto, questo dolce ricorda i classici cioccolatini. In India, viene tradizionalmente servito nei templi e durante i festival, in particolare durante il Diwali (festival delle luci). Durante l’evento, la tradizione vuole che vengano regalati abiti, oggetti e numerosi dolci, tra cui l’halwa, a parenti e amici.
I tradizionali e imperdibili dolci al cocco
Se volete provare gusti più particolari, non potete farvi sfuggire i prelibati dolci indiani al cocco e al semolino. In India sono chiamati Sooji Ladoo. Soffici e gustosi, sono adatti ai bambini ma vanno bene anche per gli adulti più golosi. Se siete invece amanti dello zafferano, avrete ben tre alternative con cui deliziare il palato.
Parliamo del Malpua, ossia una semplice pastella fritta in cui lo zafferano viene utilizzato per profumare l’impasto insieme a uvetta, mandorle e noci di cocco. Inoltre, sempre parlando di dolci aromatizzati allo zafferano abbiamo il Rubri, diffuso soprattutto nel nord delll’India e il Cham Cham, dolce bengalese importato in India.
Un dessert per tutti i gusti
Infine, se gradite refrigerarvi con una bevanda fresca a base di yogurt, potete assaporare il Lassi. Questo dessert, che è originario della regione del Punjab al confine col Pakistan, si accompagna durante l’intera durata del pasto. Esiste sia la versione dolce sia quella salata ed entrambe aromatizzate al cumino o al cardamomo. Nella versione dolce, vengono aggiunti alla ricetta originale dolcificanti come il miele, anche quello di Manuka, e lo zucchero di canna o anche frutta. Tra le versioni più popolari, particolarmente apprezzata risulta essere quella al mango.
Giunti a questo punto la domanda sorge spontanea. Vi è venuta voglia di fare un viaggio in India per apprezzare al meglio i dolci indiani? Se non avete intenzione di affrontare un viaggio così lungo in ogni caso non perdetevi d’animo. Nelle città italiane sono sempre più diffusi i ristoranti di cucina indiana in cui potete apprezzare le prelibatezze indiane.