Alimentazione olistica: vantaggi e ricette

Equilibrata, che apporta energia e che ha come obiettivo il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico: ecco perché scegliere un'alimentazione olistica
Se hai mai intrapreso un percorso alla ricerca del tuo benessere, fisico e mentale, probabilmente hai incontrato almeno una volta il termine olistico riferito ad una specifica disciplina o approccio per ottenere un buono stato di salute. L’approccio olistico, da “olos”, che in greco significa “tutto”, ci viene tramandato da diverse culture e tradizioni, in particolare quelle orientali come quella antica cinese e quella ayurvedica indiana.
Si tratta di un modo diverso, per certi versi nuovo rispetto alla tradizione occidentale, di concepire l’essere umano: più ampio, più onnicomprensivo, che includa non solo gli aspetti fisici, ma anche quelli più sottili, mentali ed emozionali, potremmo dire “energetici”, e ne consideri soprattutto le strette correlazioni. Ecco dunque che l’approccio olistico modifica nettamente la ricerca delle soluzioni a qualsivoglia problematica.
Considerare l’uomo come un “tutto” rivela le più profonde relazioni tra benessere fisico e psichico, tra malattie e benessere mentale, tra salute e alimentazione, non solo fisica ma anche energetica.
I principi dell’alimentazione olistica
In particolare l’alimentazione olistica è l’applicazione di questi concetti alla nutrizione più classica, che quindi porta ad ampliare la visione della nutrizione come una somma di calorie e sostanze chimiche necessarie al corpo, così come supera la visione del benessere come fatto di schemi e valori prestabiliti, come il peso-forma, le misure standard etc..
Il significato più profondo dell’alimentazione olistica è la ricerca del benessere attraverso la nutrizione, con la consapevolezza che risieda nell’armonia con se stessi e con il mondo circostante e si basa su 3 principi fondamentali: la costituzione fisica, ovvero le esigenze del proprio corpo secondo le sue caratteristiche fisiche, le proprietà degli alimenti, ovvero come i vari elementi possono influire sul corpo e quindi vanno scelti in base alla situazione, e infine l’ascolto di sé, ovvero l’attenzione ai segnali che il nostro corpo ci invia riguardo al nostro stato di salute fisico ma anche mentale.
In cosa consiste questo tipo di alimentazione?
Da dove cominciare dunque per passare ad un’alimentazione olistica? Nell’ottica di raggiungere la salute e il benessere in modo naturale e in armonia tra corpo e mente, oltre che con la natura circostante, la preferenza andrà a ricette semplici, ingredienti naturali, prodotti lavorati con metodi incruenti e rispettosi dell’ambiente.
Questo tipo di alimentazione olistica, che a questo punto potremmo anche definire semplicemente naturale, preferisce dunque ricette in cui gli elementi siano ben bilanciati: dai grassi alle proteine, dai carboidrati alle vitamine, e in cui tutti gli ingredienti siano scelti con consapevolezza della loro funzione e del loro contributo al nostro benessere.
Largo dunque all’uso di spezie, di alimenti proteici per fare il pieno di energia, di frutta e verdura di stagione per ricaricarsi di vitamine.
Ogni ricetta potrà essere personalizzata in base alle esigenze alimentari e alle necessità della persona, con varianti vegetariane, piuttosto che l’impiego di ingredienti specifici per contrastare piccoli o grandi disturbi.
In quest’ottica, per esempio, per tenere a bada il colesterolo non si consiglia solo di evitare cibi che lo promuovono, come proteine e grassi animali, ma si inserisce nella dieta tutta una serie di prodotti ad effetto ipocolesterlemizzante e antinfiammatorio: dalla verdura verde in foglia all’aglio, dalle noci agli agrumi, dai frutti di bosco all’avocado, gli elementi da preferire sono scelti per le loro caratteristiche e combinati in modo semplice e gustoso.
Vantaggi dell’alimentazione olistica
L’alimentazione olistica ha il grande vantaggio inoltre di reintegrare nella dieta molti cibi poco utilizzati nella tradizione occidentale moderna: dai semi alle farine di grani antichi, da varietà di riso particolari, ricchi di minerali e antiossidanti, piuttosto che l’utilizzo di piante per fini terapeutici, dalle foglie alle radici. L’alimentazione naturale si avvale del prezioso contributo della naturopatia e della fitoterapia, che sfrutta le benefiche proprietà naturalmente presenti nelle piante, spesso spontanee e coltivate in varie parti del mondo, e le utilizza in modo strategico, per riportare equilibrio fisico e mentale e promuovere il benessere a 360°.