Trigger Point: come funziona il massaggio anti contratture

Le contratture muscolari possono essere davvero dolorose: con il massaggio Trigger Point possono essere sciolte in modo efficace. Ecco come funziona
Pochi lo conoscono, ma il massaggio trigger point è particolarmente efficace per risolvere numerosi problemi muscolari. Una postura sbagliata, troppe ore al pc, un’attività fisica intensa oppure dei movimenti errati possono provocare una contrattura alla schiena o ad altre parti del corpo.
Cosa fare?
Una soluzione arriva da questo innovativo trattamento che contrasta le tensioni, la debolezza muscolare e la difficoltà di movimento.
Si tratta di un massaggio profondo che agisce sui tessuti, alleviando il dolore e migliorando da subito la mobilità. Viene svolto tramite la digitopressione dei trigger points, ossia i “punti grilletto”, delle zone del corpo in cui si accumulano tutte le tensioni.
Come sciogliere le contratture muscolari alla schiena? Questa è la domanda che si pongono moltissime persone alle prese con un problema comune. Il massaggio trigger point, attraverso una serie di sedute, permette di correggere le cattive abitudini, migliorare la postura, sciogliere i muscoli e cancellare il dolore. Ecco perché è uno dei massaggi più richiesti.
Massaggio trigger point: cosa sono i punti grilletto
Secondo i principi dell’agopuntura cinese nel nostro corpo sono presenti dei nodi energetici. Si tratta di interruttori che influiscono su tutto l’organismo e per migliorare il benessere è necessario agire su di essi. I trigger point variano da individuo a individuo e manipolandoli è possibile ristabilire l’equilibrio.
Il massaggiatore stimola alcune zone collocate nel tessuto muscolare che, se vengono schiacciate, provocano fastidio oppure dolore. Questi punti si trovano sparsi in tutto il corpo, ma il massaggio trigger si concentra solamente nella zona che va dalla testa sino ai glutei, passando naturalmente per la cervicale.
Massaggio trigger point: come funziona
Come funziona una seduta di massaggio trigger point? Solitamente dura un’ora e prevede un’analisi iniziale del soggetto. La persona viene fatta stendere su un lettino in una stanza con musiche di sottofondo e luci soffuse per favorire il rilassamento. Prima di iniziare il trattamento l’operatore – che può essere anche un osteopata o un fisioterapista – si informa riguardo le abitudini del cliente, dall’attività lavorativa svolta ai traumi riportati di recente, sino alle patologie.
In seguito si procede con le manovre di rilassamento che serviranno ad individuare i punti trigger su cui lavorare. La fase centrale del trattamento è costituita da movimenti pressori circolari realizzati su testa, scapole, spalle, collo e trapezio con i polpastrelli sino ad arrivare alla zona sacroiliaca.
Il massaggio si può realizzare con o senza olio essenziale, insistendo anche su collo, braccia e scapole. Mentre il tempo scorre le pressioni fatte dall’operatore diventano sempre più forti e vengono eseguite con tutto il palmo, agendo sui muscoli accanto alla colonna e alla testa.
Il trattamento si conclude con una fase di rilassamento in cui, dopo gli sfioramenti, la persona beve una tisana calda per distendere corpo e mente.
Massaggio trigger point: benefici
Quali sono i benefici del massaggio trigger point? Per prima cosa aiuta a migliorare la postura, eliminare i punti di tensione e rendere più attivi i muscoli. Regala una sensazione generale di benessere ed è indicato contro debolezza muscolare, ipersensibilità e rigidità.