Tatuaggi Vichinghi: simboli e significati dei tatuaggi norreni

I tatuaggi vichinghi sono molto richiesti, soprattutto per il significato che si nasconde dietro ai disegni. Scopri di più su questa tendenza
I tatuaggi vichinghi hanno conosciuto una nuova ed enorme popolarità durante gli ultimi anni, grazie all’apprezzamento ricevuto dalla serie televisiva Vikings. La cultura vichinga, la sua mitologia e i suoi valori sono tornati quindi a essere studiati e apprezzati, soprattutto nelle rappresentazioni simboliche che corrispondono ai tatuaggi nordici, o norreni il cui significato è tanto forte quanto quello dei tatuaggi giapponesi.
Le rune vichinghe
Le rune vichinghe sono simboli estremamente lineari e semplici, nati per essere incisi con facilità su ogni tipo di metallo: dall’osso dei corni alle gemme incastonate nelle armi. Venivano tatuate sulla pelle per rappresentare concetti fondamentali della cultura vichinga e per “consacrare” in qualche modo l’individuo che portava le rune sul proprio corpo al concetto o al valore che la runa rappresentava.
Si tratta di tipi di tatuaggi estremamente elementari e spigolosi, che in genere vengono realizzati in piccole dimensioni. Alcune rune ricordano vagamente le lettere maiuscole dell’alfabeto latino. La runa che rappresenta il concetto di viaggio, ad esempio, è molto simile a una spigolosa R maiuscola. Una P, dalla parte superiore triangolare, rappresenta il concetto di gioia. Il simbolo che indica il guerriero è una freccia puntata verso l’altro, mentre quello della fermezza è una semplice asta verticale. Un simbolo identico a una M maiuscola indica invece il movimento, mentre un S spigolosa la pienezza. Esistono naturalmente molte altre rune, e spesso vengono utilizzate in combinazione per rappresentare significati più complessi.
Il tatuaggio del guerriero vichingo
Thor era il dio del tuono, figlio di Odino e possente guerriero. La rappresentazione stilizzata della sua arma, il martello Mjolnir, è uno dei simboli vichinghi più diffusi e conosciuti in assoluto. Viene tatuato per proteggere un individuo dalle forze del male. Veniva tatuato molto spesso sulla pelle dei guerrieri, per ispirare nel guerriero che lo portava la stessa forza che muoveva Thor a compiere le sue gesta.
Il simbolo Aegishjalmur veniva invece inciso spesso su armi, scudi, elmi e oggetti appartenenti a un guerriero al fine di aumentarne la forza in battaglia e proteggerlo durante il combattimento. Inutile dire che spesso questo simbolo, simile a un sole a otto raggi, veniva tatuato anche sul corpo dei guerrieri, per assicurare una protezione duratura così come la rosa dei venti per i marinai.
Disegni vichinghi per tatuaggi
Online è possibile ormai trovare un’enorme varietà di disegni di tatuaggi ispirati alla cultura e all’arte vichinga: una volta definito il vostro e scelto lo stile, non vi resta che concordare con il tatuatore la zona dove farlo, avendo premura di sapere quali siano le cinque aree più dolorose per un tattoo. Gran parte di essi sono formati da nodi, che rappresentano un elemento decorativo comunissimo nella cultura norrena. Da ricordare, nel momento in cui si decida di realizzare un tatuaggio norreno con nodi, che più fitto è il nodo più grande dev’essere la dimensione del tatuaggio, per evitare che le varie linee che lo compongono si confondano con il passare del tempo e il diffondersi dell’inchiostro sottopelle.