Tatuaggi egiziani: simboli e significato
Ancora oggi l'antico Egitto affascina e appassiona tutti: ecco alcuni simboli tra i più importanti dell'epoca da portare tatuati sulla pelle
La cultura degli antichi Egizi è ancora oggi considerata una delle più misteriose e affascinanti, oggetto di studi accurati e in grado di appassionare tutti con i suoi misteri e le sue particolarità. È anche per tali motivi che molti scelgono oggi di decorare la propria pelle con tatuaggi egiziani, dal forte valore non solo estetico, ma anche simbolico, come i tatuaggi con simboli indiani.
Scopriamo alcuni dei disegni più utilizzati.
La storia dei tatuaggi nell’antico Egitto
Il tatuaggio è tutt’altro che una moda dei nostri tempi: già nell’antico Egitto, infatti, i disegni sulla pelle venivano considerati un simbolo di bellezza e di eleganza. Molte donne egiziane sfoggiavano tatuaggi di vario genere, come dimostrato anche dal ritrovamento della mummia della sacerdotessa Hator, sul cui ventre comparivano disegni simboleggianti la fertilità.
I tatuaggi egiziani erano, inoltre, considerati particolarmente sensuali e, proprio per questo motivo, venivano utilizzati dalle donne per decorare al meglio il proprio corpo così come, ancora oggi, le ragazze scelgono le zone più sensuali dove tatuarsi per sentirsi più sexy. Questi venivano realizzati inoculando sotto pelle sostanze come oli e fuliggine che venivano corrette per dare la forma desiderata. Tra i disegni preferiti dell’epoca spiccavano quelli a sfondo religioso, relativi alle diverse divinità, e per la loro realizzazione veniva richiesta una lunga preparazione fisica e spirituale, in quanto il tatuaggio rappresentava un momento di grande maturità.
Tatuaggi egiziani: quali sono i disegni più amati oggi
La curiosità e la passione verso il mondo degli antichi Egizi spinge ancora oggi molte persone a richiedere tatuaggi ispirati alla simbologia di questa ricca e importante popolazione. Scopriamo quali sono alcuni dei disegni più belli e apprezzati e quale significato si cela dietro di essi.
Occhio di Ra, simbolo di fortuna
Tra i tatuaggi egiziani, l’occhio di Ra è ancora oggi uno dei disegni più amati. Legato all’omonima divinità, dio del Sole, l’occhio di Ra rappresenta la protezione e veniva infatti utilizzato su monili e amuleti regolarmente indossati dalle donne dell’epoca, come uno dei simboli egiziani portafortuna più importanti.
Occhio di Horus, per la buona salute
Anche Horus veniva rappresentato con un sole e non è raro che questa divinità venga identificata, secondo alcune leggende, con Ra. L’occhio di Horus è simbolo di prosperità, potere regale e buona salute, dunque portarlo disegnato sulla pelle è considerato un modo per attirare a sé benessere e positività.
Tattoo egiziani raffiguranti Anubi
Anubi, divinità dal corpo di uomo e testa di uno sciacallo, era per gli Egizi la divinità della morte. Portarlo raffigurato sulla pelle, tuttavia, non è un simbolo di negatività, anzi i tattoo egiziani con Anubi simboleggiano proprio la protezione dalla morte e dall’oscurità.
La Sfinge, un simbolo di pace
La Sfinge, una creatura mitica dal corpo di leone, ali d’aquila e testa umana, è uno dei simboli più noti e amati dell’antico Egitto. Simbolo di potere e pace, tatuata sulla pelle può rappresentare sia saggezza che protezione, dunque un’ottima compagna di vita da portare addosso, come la rosa dei venti del mondo marinaresco.
Tatuaggi di gatti egizi
È risaputo quanto gli antichi Egizi amassero i gatti, considerati esseri divini. È per questo motivo che i bei felini si trovano spesso rappresentati nelle raffigurazioni dell’epoca e vengono utilizzati per creare significativi tatuaggi: il gatto simboleggia la fertilità e la maternità.
Ankh, il simbolo del Nilo
Quello che va sotto il nome di Ankh è un tipico simbolo egizio, rappresentativo del Nilo e dunque della vita. Per gli antichi Egizi, il fiume Nilo era infatti fondamentale per gran parte delle attività umane, dall’agricoltura all’allevamento, che senza di esso non avrebbero mai potuto aver luogo. Scegliere la “chiave della vita” per tatuare la pelle racchiude dunque un importante significato di prosperità.