Scrub cuoio capelluto: il segreto per avere capelli sani e belli

Lo scrub al cuoio capelluto permette di migliorare la salute di cute e capelli: ecco come e quando farlo per prevenire e contrastare eventuali...

Capelli

Lo scrub al cuoio capelluto è una buona abitudine per ridonare forza, luminosità e bellezza alla propria chioma. Questo gesto esfoliante contrasta problemi molto comuni, come il cuoio capelluto secco o grasso con tendenza alla forfora che necessita di trattamenti mirati. Consente infatti di pulire a fondo e ossigenare capelli e pelle, garantendo un risultato strepitoso. Non a caso da tempo gli esperti sottolineano come un peeling della cute sia efficace per risolvere moltissimi problemi e sfoggiare una chioma più forte e sana.

Scrub cuoio capelluto: perché è efficace

Il peeling del cuoio capelluto è un trattamento detox efficace per eliminare in le impurità che, nel corso del tempo, sono penetrate nella fibra capillare e hanno otturato i pori della pelle. Consente di eliminare le cellule morte, proprio con accade con l’esfoliante per viso e corpo, facendo respirare la cute e fornendo nuova linfa vitale ai bulbi capillari.

Esiste infatti un profondo legame fra la salute del cuoio capelluto e la bellezza dei nostri capelli, che non bisogna mai dimenticare. Effettuare uno scrub è il metodo più efficace per sentirsi nuovamente belle e sane e dire addio al fastidioso prurito del cuoio capelluto.

Scrub cuoio capelluto: come funziona?

Dopo aver scoperto l’importanza dello scrub al cuoio capelluto, sorge spontanea una domanda: come funziona?

Il peeling opera una dermoabrasione molto delicata sulla cute, eliminando la forfora, ossigenando i bulbi piliferi e favorendo la crescita di capelli robusti e sani. Dopo aver applicato l’esfoliante, vengono utilizzati dei trattamenti specifici post shampoo, a base di olio di argan, di jojoba e latte di mandorla. Lo scopo di questi prodotti è di lenire la cute arida o danneggiata, nutrendo in profondità. Per rendere l’azione degli oli più efficace è possibile ricorrere a una piastra a ultrasuoni.

Scrub cuoio capelluto: dove farlo

Lo scrub del cuoio capelluto è un trattamento molto particolare, che può essere effettuato solo da professionisti del settore. Il peeling va applicato da un parrucchiere specializzato, che deciderà come procedere anche in base allo stato della cute e della chioma, eventualmente consigliando anche dei trattamenti specifici per trattare eventuali doppie punte. In seguito la cura si può continuare anche a casa, utilizzando prodotti formulati con particolari ingredienti rigeneranti, detossinanti e depurativi.

Scrub cuoio capelluto: l’importanza della spazzola

Una cute sana è il primo presupposto per avere capelli belli e splendenti. Oltre ai trattamenti fatti dal parrucchiere e agli esfolianti che si possono acquistare nei negozi specializzati, è importante sfruttare un altro alleato di bellezza: la spazzola. Ogni giorno infatti dovremmo massaggiare per almeno 10 minuti il nostro cuoio capelluto per ottenere grandi benefici. Per farlo possiamo utilizzare questo accessorio di uso quotidiano.

Di cosa si tratta? Il massaggio va effettuato prima con i polpastrelli, in seguito si inizia a spazzolare, migliorando la circolazione ed eliminando grasso e forfora, facendo attenzione se si hanno i capelli ricci che richiedono cure speciali.

Questo semplice gesto infatti consente di alleviare la tensione, rende i capelli più corposi e luminosi, favorisce il microcircolo ed elimina le tossine in eccesso ed evita il diradamento dei capelli.

La spazzola con una forma piatta è essenziale per favorire l’ossigenazione dei capelli. Sceglietela con la punta arrotondata, per assicurare dolcezza ed evitare di farvi male e facendo attenzione se si soffre di prurito al cuoio capelluto, infine assicuratevi che le setole siano distribuite in modo uniforme per scongiurare tensioni.