Reflusso gastroesofageo: i rimedi naturali per contrastarlo

Non solo i farmaci possono aiutare nella risoluzione del problema del reflusso gastroesofageo, ma ci sono rimedi naturali che possono dare ottimi risultati: scopriamo quali
Lo sapevi che per il reflusso gastroesofageo esistono rimedi naturali efficaci? Non sempre, infatti, è indispensabile ricorrere ai farmaci o, comunque, accanto a questi si possono adottare anche soluzioni naturali e comportamenti corretti per aiutare a risolvere il problema. Tuttavia, per situazioni croniche è consigliato affidarsi a uno specialista e fare una gastroscopia.
Il reflusso gastrico è un affanno che colpisce molte persone e che, anche se non è un problema grave, va curato prima che possa dar luogo a complicazioni.
Chi soffre di questo problema avverte un forte bruciore allo stomaco, cioè appena sotto lo sterno nella zona centrale del petto che si può estendere anche nella parte bassa dell’addome. In alcuni momenti questo bruciore si associa a ritorni acidi dallo stomaco che risalgono fino all’esofago.
Il soggetto può avere difficoltà nella normale digestione, che è lenta e difficoltosa. La situazione viene avvertita in modo ancora peggiore se si assume una posizione orizzontale.
Con l’aggravarsi della situazione si possono verificare nausea, vomito e progressivamente la mucosa dello stomaco si può erodere sino a dar luogo a ulcere, a stenosi e sindrome di Barret.
Reflusso gastroesofageo: cause
Le cause del reflusso gastroesofageo possono essere diverse, ma spesso non si riesce a dare un’identificazione precisa a meno che il problema non sia fisio-patologico. Un esempio è il malfunzionamento della valvola fra stomaco ed esofago, frequente nei bambini. Negli adulti si possono altrimenti avere l’ernia iatale o l’indebolimento dello sfintere esofageo (che impedisce il ritorno dei succhi gastrici). Un’altra causa di questo tipo è l’acidità della saliva, altrimenti di norma basica per riequilibrare il pH nell’esofago.
Accanto a cause di fisiologiche, ci sono anche particolari condizioni fisiche e psicologiche: una predisposizione sembrano averla, infatti, persone che soffrono di obesità, donne in gravidanza, fumatori, chi è molto stressato, chi assume farmaci forti a digiuno. La diagnosi viene nella maggior parte dei casi fatta con l’endoscopia.
Bruciore di stomaco: rimedi naturali
Per migliorare una condizione di reflusso gastroesofageo e gastrite è possibile intervenire con rimedi naturali e prestando attenzione a piccoli accorgimenti. Innanzitutto bisogna intervenire sulla propria alimentazione, cercando di regolare la quantità e il tipo di cibi che si assumono. Meglio scegliere alimenti semplici, poco conditi e scarsamente elaborati, evitando gli acidificanti, i conservanti, e masticandoli bene.
I primi da evitare assolutamente sono caffè e alcolici e tutti gli alimenti speziati, piccanti, fritti, molto grassi che non permettono di mangiare sano.
Per il bruciore di stomaco rimedi naturali possono essere l’assunzione di cibi alcalinizzanti (con pH basico) come le mandorle, i cereali (specialmente integrali), frutta e verdura. Sorprendentemente anche l’aceto di mele (diluito in acqua), a piccoli sorsi durante i pasti, è ottimo per il reflusso gastrico.
Rimedi naturali sono anche l’acqua e limone di prima mattina, magari con una temperatura appena tiepida; e il gel di aloe vera, che però non deve essere quello commercializzato a scopo lassativo.
Per il reflusso gastroesofageo rimedi naturali sono anche estratti di piante come la malva, molto usata anche per la cistite, l’altea, la liquirizia, la boswelia, lo zenzero, il cavolfiore, il timo e la piantaggine, con effetto lenitivo e antinfiammatorio: in erboristeria si trovano in tisana, tintura o macerati.