Qual è la differenza tra gel e smalto semipermanente?

Quali sono le differenze fra gel e semipermanente, e quali sono i loro vantaggi e svantaggi? Scopriamoli insieme in questo articolo

Estetica

È innegabile: sentirsi curate, belle e in ordine parte soprattutto dalle mani. Avere unghie brillanti, sane e colorate è un elemento in grado di farci sentire subito a nostro agio, soprattutto quando si effettuano trattamenti specifici dai professionisti del settore. I trattamenti per le unghie però non sono tutti uguali, e quando ci si ritrova a dover scegliere è bene conoscere la differenza fra il gel e il semipermanente. Benché possano sembrare sinonimi, queste particolari manicure hanno durate e procedimenti nettamente diversi fra loro.

Scopriamo insieme la differenza fra gel e semipermanente, insieme ai vantaggi e agli svantaggi dell’uno e dell’altro.

Cos’è lo smalto semipermanente?

Ogni occasione speciale merita di essere sottolineata con un nuovo look, a partire proprio dalle mani. Se avete deciso di coccolarvi regalandovi una manicure completa, sicuramente vi state chiedendo se optare per il gel o il semipermanente.

Lo smalto semipermanente è perfetto se avete unghie naturali di media lunghezza, poiché si applica come un normale smalto. La differenza è nel materiale che, essendo fotoindurente, necessita di essere asciugato con una specifica lampada a led. Lo smalto semipermanente può durare fino a due settimane, è di facile rimozione (sempre da effettuare presso estetiste certificate) e non ispessisce troppo l’unghia naturale.

Vantaggi e svantaggi del semipermanente

Tra i vantaggi dello smalto semipermanente vi è sicuramente la velocità del lavoro (solitamente terminato in mezz’ora), l’ampia gamma di colori disponibili, l’effetto 100% naturale sull’unghia e la facilità di rimozione. Di contro, a differenza del gel, il semipermanente ha una durata di sole 2 settimane, e tende a deteriorarsi con estrema facilità rispetto allo smalto gel. Inoltre non è adatto a chi ha unghie molto corte, poiché in quel caso è possibile intervenire unicamente con la ricostruzione unghie e gel UV.

Cosa sono lo smalto in gel e la ricostruzione unghie

Ora che conosciamo le proprietà del primo, è più semplice determinare la differenza fra gel e semipermanente. Anche nel caso dello smalto in gel è necessario disporre di una lampada a LED o UV per la polimerizzazione dello smalto sull’unghia, che in questo caso può essere ricostruita per mezzo di appositi kit per renderla non solo più lunga, ma anche più forte. L’applicazione dello smalto in gel richiede decisamente più tempo rispetto al semipermanente, ma la sua durata è maggiore: resiste sulle unghie fino a un mese.

Vantaggi e svantaggi dello smalto in gel

La ricostruzione delle unghie con smalto in gel è una scelta quasi scenografica: grazie alla ricostruzione è possibile non solo modellare l’unghia con la forma che più ci piace, ma anche applicarvi stencil appositi o rivolgersi a vere e proprie artiste della nail art per disegni a mano libera. A proposito, hai sbirciato tutte le tendenze unghie 2019?

Se tra i vantaggi vi è sicuramente la durata (da un minimo di 20 a un massimo di 30 giorni prima che sia visibile la ricrescita), è anche vero che la rimozione del gel è un procedimento più complicato rispetto al semipermanente. Anche i prezzi sono decisamente diversi: si passa da un massimo di 30€ per il semipermanente fino ad arrivare a 50 o 70€ per il gel e la ricostruzione.