Piercing al trago: cos'è e quanto costa farlo
Non è vero che è doloroso e che conviene farlo con la pistola. Ecco tutta la verità sul piercing al trago, molto più di un classico, banale buco alle...
Perché fare un piercing al trago? Perché è intrigante e mai banale. Perché è minimal eppure si fa notare. Un punto luminoso o un monile dark su quella piccola parte di cartilagine che protegge l’entrata del canale uditivo sanno essere chic come pochi altri gioielli. Un punto luce elegante come le classiche perle.
Molto più di un semplice orecchino, il piercing al trago è un dettaglio accattivante e misterioso quanto un tatuaggio. Ecco perché tutti lo vogliono, donne e uomini indistintamente. Ma dove si fa un piercing trago? Un piercing all’orecchio sul trago è doloroso? E poi come si cura il foro al trago dell’orecchio per evitare che sorgano infezioni? Questi sono i dubbi e le domande di chi vuole mettersi all’orecchio il gioiello più trendy del momento.
Piercing al trago: meglio l’ago o la pistola?
La prima cosa da non fare è lasciarsi forare il trago dell’orecchio da chi promette un ottimo risultato con la pistola. Errore! Questo non è un banale ennesimo buco dell’orecchio. Si tratta di uno dei più richiesti piercing all’orecchio e il trago va forato a mano libera da un professionista. La pistola esercita una pressione violenta e danneggia troppo e inutilmente i tessuti.
L’ago invece è come un bisturi sottile che, controllato con estrema precisione, produce solo una piccola incisione. Ecco perché serve un esperto in piercing che con tutti gli strumenti ben sterilizzati pratica il foro in completa sicurezza. Come avviene per altri piercing come lo snake bite o lo smiley piercing, l’igiene e la professionalità sono imprescindibili, perché altrimenti il piercing al trago può trasformarsi in un’impresa dolorosa ad alto rischio di infezioni. Ed è molto più arduo assicurare la totale sterilizzazione se si utilizza uno strumento con parti in plastica come la pistola.
Il piercing al trago fa male?
Ed ecco la domanda scottante: fare il piercing all’orecchio fa male? Forare il trago dell’orecchio non è doloroso se chi se ne occupa è un professionista esperto. A dire la verità, nella scala dei piercing dolorosi, quello all’orecchio, al trago soprattutto, è sicuramente tra quelli più innocui. Naturalmente tutto dipende dalla capacità personale di tollerare il dolore. Mai credere a chi sostiene che la pistola è indolore, un piercing al trago fatto come si deve da un esperto è di gran lunga meno fastidioso. Gli aghi sono talmente sottili e appuntiti che in pochi istanti riescono a forare la cartilagine scivolandovi semplicemente dentro.
Il costo del piercing al trago va da 30 a 60 euro, come l’helix piercing.
Come si cura il piercing al trago?
L’igiene è fondamentale, sia quando ci si fa forare il trago dell’orecchio – quella delicata sporgenza leggermente arrotondata che protegge l’entrata del canale uditivo – sia in fase di guarigione. Gli aghi utilizzati per fare il piercing al trago dell’orecchio devono sempre essere sterili e monouso. Ma anche l’aftercare è importante. Il piercing di questo genere ha un tempo lungo di guarigione. Diversamente da altri punti, dove si buca solo uno strato di pelle, il trago dell’orecchio presenta diversi tessuti da forare. Ecco perché bisogna pazientare e non cambiare l’orecchino fino alla guarigione completa.
Gli orecchini più adatti per il piercing al trago inizialmente sono quelli semplici per garantire una corretta igiene, nei materiali a prova di allergie, e senza nichel, come titanio e oro. Poi via libera alla fantasia, anche se i gioielli più gettonati restano sempre i labret e le barre dritte con due sfere.