Monroe piercing: a chi sta bene?

Il monroe piercing è tra le ultime tendenze in fatto di piercing. Ma dove viene fatto? Provoca molto dolore? Ecco tutto quello che devi sapere
State pensando di farvi un monroe piercing? Se c’è una cosa che dovete evitare, è partire impreparati. Ormai sono moltissime le ragazze e i ragazzi che si adornano il viso con orecchini di ogni tipo: e se un tempo questa pratica era considerata poco elegante e sinonimo di sciatteria, adesso è diventata così di moda da essere – in alcuni casi – davvero molto glam.
Lasciate da parte tutti i pregiudizi, quindi, e scoprite tutto quello che c’è da sapere sul monroe piercing.
Monroe piercing: come mai viene chiamato così?
Innanzitutto, come mai viene chiamato così? Perché è un omaggio a una delle attrici più belle e talentuose che siano mai esistite: stiamo parlando di Marylin Monroe, la diva che ancora oggi fa sognare uomini e donne in tutto il mondo. Marylin aveva un neo molto particolare, sul lato sinistro del labbro superiore: un neo, da molti considerato simbolo di bellezza ed eleganza. Ed è per questo che il monroe piercing è apprezzato soprattutto dalle ragazze.
Il monroe piercing è doloroso?
Partiamo da una domanda che in molti si pongono: il monroe piercing fa male? Come per tutte le operazioni di foratura, questo dipende dal vostro livello di sopportazione del dolore e dal tipo di pelle che avete. Ci sono persone che non sentono nulla e altre che invece provano un male insopportabile. In genere chi ha labbra grandi, pelle spessa e muscoli facciali più sviluppati, tende a sentire più dolore. In ogni caso in farmacia esistono diverse creme anestetiche che possono essere acquistare per addormentare la parte dove sarà applicato il gioiello.
I pro e i contro del monroe piercing
Quali sono i pro e i contro del monroe piercing? Tra i vantaggi da annoverare ci sono solo quelli estetici. Si tratta di un gioiello che può essere molto elegante sul volto se si hanno i lineamenti giusti. Questo piercing sta bene a chi ha un viso delicato e labbra carnose: con i capelli semiraccolti e un po’ di rossetto diventa davvero molto glam, tanto che da lontano non sembra nemmeno un gioiello, ma un vero e proprio neo.
C’è da dire che il piercing monroe porta con sé qualche rischio oltre a fastidiose reazioni per chi è allergico ai materiali classici dei piercing. Quello che più va valutato è che, a lungo termine, potrebbe danneggiare denti e gengive. Questo perché la placchetta è sempre a contatto con la parte interna della bocca: può quindi rovinare lo smalto e provocare ferite che, se non curate, possono portare a infezioni molto fastidiose. Proprio per evitare quest’ultime bisogna che l’igiene della bocca sia particolarmente accurata. Bisogna lavare i denti tre volte al giorno e fare risciacqui con la soluzione salina.
Un altro svantaggio del monroe piercing, ma che riguarda un po’ tutti questi orecchini che vengono applicati nelle diverse parti del corpo, è che potrebbe strapparsi, lacerando così il labbro superiore. Bisogna quindi fare molta attenzione ed evitare di fare movimenti scomposti che potrebbero farvi molto male. Un’altra cosa da tenere in considerazione, è che se un giorno deciderete di rimuovere il piercing, il foro non si rimarginerà mai completamente. C’è a chi non importa, ma dovete sapere che il buco sul labbro superiore sarà sempre visibile. Adesso che sapete tutto, a voi la scelta!