Massaggio svedese, il classico con mille benefici

Il massaggio svedese è alla base della massoterapia occidentale. Perché fa così bene e quali sono i motivi per cui sottoporsi a un massaggio come questo? Scopriamolo insieme
Il massaggio svedese si pratica ormai da diversi secoli. Rappresenta il capostipite tra i tipi di massaggio praticati in Occidente, essendo anche considerato il massaggio classico per eccellenza.
Questo massaggio consiste in diversi movimenti praticati sul nostro corpo da un tecnico specializzato. Sfioramenti, percussioni e trazioni sono solo alcuni dei gesti eseguiti con l’obiettivo di rilassare la muscolatura, agendo su circolazione linfatica e sanguigna. Con il massaggio svedese la schiena acquista una postura meno tesa che vede attenuati i dolori, come il mal di schiena lombare, e ripristinata la mobilità articolare.
Un antidoto a stress e nervosismo
Quando ci sentiamo tesi, anche il solo pensiero di ricorrere a un buon massaggio ci conduce già in uno stato di breve sollievo. I massaggi praticati da mani esperte, infatti, hanno il potere di ridurre la tensione in molte zone del nostro corpo. Si alleviano, perciò, dolori e contratture risparmiandoci farmaci ed effetti collaterali. I benefici del massaggio svedese si ritrovano in questi aspetti, fornendoci una risposta efficace a tanti affanni della vita moderna. Nella durata di un massaggio come questo, i muscoli del nostro corpo si allungano. Essi ritrovano flessibilità, facendoci sperimentare, dopo, un benessere fisico e mentale ormai dimenticato, proprio dei massaggi olistici.
Se ne avvantaggia tutto il corpo
Ma i benefici del massaggio svedese proseguono ancora. La circolazione è un altro aspetto su cui agisce questo tipo di manipolazione. Grazie ai movimenti effettuati partendo dal basso verso l’alto (nella stessa direzione del flusso venoso), la circolazione sanguigna si riattiva riuscendo a portare più ossigeno ai nostri tessuti e contrastando qualsiasi tipo di problema. Il sistema linfatico, invece, è aiutato nel suo lavoro di smaltimento delle tossine e degli accumuli di liquidi in eccesso, soprattutto nei massaggi drenanti. I movimenti delle mani riescono, quindi, a far correre l’energia nel nostro corpo liberandolo da ciò che è dannoso e facendo arrivare più ossigeno lì dove è necessario.
Fai attenzione se soffri di queste patologie
Come dicevamo già all’inizio, le controindicazioni del massaggio svedese sono davvero poche. È sconsigliato nei casi in cui si soffra di malattie infettive della pelle o dermatiti. Alla presenza di eruzioni cutanee, ferite aperte o fratture ossee bisogna aspettarne la loro guarigione prima di sottoporvisi. Molte altre condizioni non rappresentano un limite rigido ma richiedono un po’ di attenzione in più da concordare, in precedenza, con il terapista. Si tratta dei casi in cui si soffra di artriti, borsiti, vene varicose e qualsiasi altra situazione infiammatoria. Pure nel caso di gravidanza, certa o presunta, è bene informare il massaggiatore.
Gesti che sanno curare
Il massaggio svedese è un trattamento che si rivela efficace fornendo una risposta dolce a dolori, contratture e tensioni. Quanto è possibile pagare tutto questo? I costi variano molto secondo la città e il centro individuato. In media, il prezzo di un massaggio svedese si aggira intorno ai 50 euro per un’ora di trattamento. Questo è solo un valore indicativo perché le cifre si differenziano, specie su base geografica. Il nostro consiglio finale è quello di affidarsi a mani specializzate, grazie alle quali un massaggio come questo riesce a produrre benefici reali e duraturi.