Manicure giapponese: il trattamento per curare unghie fragili

La manicure giapponese è un trattamento orientale a base di cera d'api che rinforza, ripara e stimola la crescita delle unghie fragili o danneggiate. Ecco quali benefici ha e quanto costa
La manicure giapponese è un’antica tradizione del Sol Levante in grado di curare unghie fragili in modo delicato e senza smalto. Una soluzione efficace e naturale per unghie danneggiate.
Manicure giapponese: cos’è?
La manicure giapponese è un tipo di trattamento detox naturale a base di cera d’api di origine, appunto, asiatica conosciuta anche come p-shine, come il brand giapponese più noto del settore. E’ una tecnica che ha origini antichissime, quando le mani curate erano simbolo di nobiltà e ricchezza. Questo tipo di manicure naturale oggi è molto diffusa perché ha un costo contenuto, sia che si scelga il trattamento dall’estetista sia che si decida di acquistare un kit. Prevede l’uso di particolari lime e prodotti naturali che rinforzano, sbiancano e lucidano l’unghia.
Una soluzione per la ricostruzione di unghie stressate
La manicure giapponese viene scelta per la ricostruzione di unghie stressate che una semplice manicure o una manicure russa non sarebbero in grado di curare. Infatti è indicata per unghie che sono state sottoposte a eccessivo smalto, solventi, gel e altre sostanze che le hanno indebolite.
Questa manicure per unghie fragili prevede l’utilizzo di una lima e di olio vegetale per le cuticole. Si applica quindi, con un massaggio speciale che riattiva la circolazione dell’unghia, delle sostanze naturali come il ginseng o la cera d’api che vengono poi rimosse con una lima in camoscio. Vengono poi impiegati anche altri ingredienti come i lipidi, la lanolina, il pantenolo e la glicerina, dalle forti proprietà idratanti, vitamine come la E, la H e la A per stimolare la crescita delle unghie e aumentarne la resistenza. Alla fine, si applica una strato di polvere a base di perle a effetto sbiancante.
Manicure giapponese: quanto costa?
I prezzi del kit p-shine variano a seconda che si acquisti in Italia o in Giappone. I kit di questo tipo in Italia hanno un prezzo intorno ai 50 euro, mentre su siti giapponesi si trovano anche a meno di 10 euro, ma bisogna prestare attenzione alle spese di spedizione e di eventuale dogana. Il costo della manicure giapponese dall’estetista solitamente è abbastanza contenuto, intorno ai 20 euro ed è consigliabile affidarsi a delle professioniste per le prime applicazioni. Anche se questa tecnica non prevede l’utilizzo di materiale dannoso o chimico, per risultati ottimali è comunque necessario conoscere la materia.
Manicure giapponese: benefici
La manicure giapponese ha benefici diversi ma sostanziali che ne hanno determinato il grande successo. E’ in grado infatti di riparare i danni causati dall’uso eccessivo di smalti semipermanenti e solventi sulle unghie e proteggere e riparare da questi danni nel futuro. Si ottiene l’unghia super lucida come fosse ricoperta da uno strato di smalto trasparente, le unghie risultano subito lucide e sane e l’effetto mediamente dura 2 settimane. Può essere eseguita in gravidanza e da chi soffre di allergie.