Guida alla scelta del mascara migliore per ciglia da favola

Il miglior mascara è quello che regala uno sguardo magnetico: ecco quali caratteristiche deve avere in base ai risultati che speriamo di ottenere e alle occasioni in cui lo impieghiamo
Il miglior mascara è quello che esalta il nostro sguardo già dalla prima passata. Per individuare quello più adatto occorre però seguire qualche piccola indicazione e sapere come valorizzare il proprio viso attraverso il make-up, imparando a truccarsi bene.
Tutte le donne, almeno una volta nella vita, si sono messe alla ricerca del miglior mascara in commercio, spesso tenendo conto più dell’effetto promesso dal prodotto che dalla forma del proprio occhio e delle proprie ciglia. Il rimmel è una parte fondamentale di qualsiasi tipologia di make up (che, ricordiamo deve sempre avere come base una corretta skincare), dal più semplice al più elaborato quindi, prima di acquistarlo, è bene sapere come scegliere il mascara.
Le ciglia e l’applicatore
Lo scintillante mondo del make up ci offre fantastici prodotti con formule sempre più raffinate. Non solo le versioni waterproof, resistenti all’acqua ma trattamenti specifici, primer con oli e vitamine e soprattutto, applicatori pensati per necessità completamente diverse tra loro.
Lo scovolino del mascara è infatti la prima caratteristica da valutare. Esistono sia in setole naturali che sintetiche e soprattutto, ce ne sono di diverse forme:
- Curvo. Ideale per ciglia dritte. In setole naturali. Abbraccia, avvolge e incurva. Un valido alleato in questo caso è anche il piegaciglia, da usare esclusivamente prima della stesura del prodotto. Il mascara incurvante completerà il lavoro fissando la piegatura.
- Sottile. Pensato per le ciglia corte che hanno bisogno di essere allungate. Riesce a trattare anche le più piccole, va infatti applicato partendo dalla base per poi tirare le ciglia verso l’alto e permette di separarle facilmente.
- Spesso. Adatto a ciglia sottili o chiare ma non corte per evitare pasticci. Il più classico dritto o il famoso tipo a clessidra. In questo caso, ciò che si ricerca è il volume. Se la prima passata non basta, applicatelo ancora ma attenzione a non esagerare. La texture del mascara volumizzante è spesso densa ed è meglio evitare di incorrere negli antiestetici grumi.
- Pettine. Per un risultato con ciglia definite e separate, in fibre sintetiche, è adatto a tutte ma in particolar modo può aiutare chi le ha sia corte che dritte. Districa ed è perfetto per ottenere un make up quotidiano e non troppo carico.
- Conico. Infoltire, questo è il principale scopo di questa tipologia di scovolino. Può essere utilizzato sia per rafforzare che per delineare come nel caso di ciglia chiare, sottili e anche corte grazie alla sua forma. La punta infatti permette di raggiungere tutte le ciglia, anche le più piccole sul lato interno.
- Tondo. A sfera, forse meno conosciuto e utilizzato. Permette di lavorare con più precisione. Non è adatto a tutte le tipologie di occhio, in alcuni casi può risultare difficile da usare ma può anche essere utilizzato come tocco extra per dare ancora più volume.
L’effetto desiderato e qualche consiglio
Non ci si veste e ci si trucca sempre allo stesso modo, molto dipende dall’occasione. Per la sera o per un evento speciale, si tende a realizzare un make up più accurato, ad esempio, applicando un illuminante viso che levighi la pelle.
Il mascara effetto ciglia finte è senza dubbio tra i più gettonati per uno sguardo magnetico. Di solito, in fibre sintetiche e con una consistenza pastosa per riuscire a donare volume e un colore davvero intenso.
Un altro grande dilemma riguarda le ciglia inferiori, si deve applicare sì o no?
Se volete ingrandire gli occhi, la risposta è sì. Gli occhi piccoli vengono evidenziati e messi in risalto. Attenzione però a non esagerare con un effetto troppo drammatico.
Lo scovolino va usato anche verticalmente per le ciglia più laterali. E se si commette qualche piccolo errore, bisogna optare per un cotton fioc imbevuto di struccante, cercando di essere più precisi possibile. Non va dimenticato infine che anche disponendo del miglior mascara adatto alle nostre caratteristiche, si deve imparare ad applicarlo correttamente.
Non necessariamente con il famoso movimento a zig zag, ma sempre dalla radice verso le punte, con movimenti non frettolosi e bruschi ed insistendo, eventualmente, sulle parti che si vogliono far risaltare.