Extension per capelli: le 5 cose da sapere

Voglia di extension per capelli? Ecco cinque cose da sapere se volete applicare le ciocche per volumizzare e allungare la chioma
Arriva l’estate e per andare al mare sono molte le ragazze che chiedono al proprio parrucchiere di applicare le extension ai capelli. Ne esistono diverse tipologie e molti sono anche i modi di metterle a seconda del tipo di capello e delle esigenze della cliente. Possono essere di vari volumi, lunghezze e colori.
I tipi di extension
Partiamo dalle tipologie. Le extension in cheratina sono quelle più conosciute e applicate (e anche le più costose). Ci sono poi quelle con clip che possono essere montate e smontate ogni volta che si vuole e, infine, quelle da cucire.
Extension in cheratina
Le extension in cheratina devono essere applicate dal parrucchiere. Il procedimento, infatti, è abbastanza lungo e complesso e se non eseguito correttamente può danneggiare seriamente il capello.
Le extension in cheratina sono quelle che meglio si amalgamano al capello naturale dato che vengono fuse a esso con una piastra che scioglie la cheratina (tra i prodotti più utilizzati per ridar vita alla chioma) e unisce le ciocche.
Extension con clip
Le extension con clip sono adatte a chi ha una personalità versatile e vuole passare dal lungo al corto nel giro di una sera. Si tratta di bande di ciocche che potete applicare da sole con un po’ di accortezza: ogni fascia ha una larghezza precisa e va applicata in un determinato punto della testa. State attente a ben mischiare le bande ai vostri capelli veri, altrimenti rischiate di far vedere le clip.
Extension cucite
Le extension cucite si applicano con ago e filo sopra una treccina “all’africana”: questo particolare metodo viene dall’America e ha riscosso molto successo anche nel nostro paese. Sono un’alternativa valida alle extension con la cheratina, che rovinano di più il capello.
Come si curano le extension
Dato che nella quasi totalità dei casi si tratta di capelli veri, le extension vanno curate affinché durino di più. Possono essere piastrate o arricciate ed essere messe in piega con il phon, ma non dimenticatevi di nutrirle nel modo adeguato, altrimenti si romperanno e sfibreranno in men che non si dica. Per questo è bene comprare uno shampoo delicato che non le rovini e applicare a ogni lavaggio una maschera idratante. Spazzolatele sempre delicatamente ed evitate di strapparle con movimenti troppo forti.
La durata delle extension e la loro rimozione
Le extension durano in genere dai tre ai sei mesi. Quelle con clip possono mantenersi anche per più tempo, ma questo dipende dalla frequenza con la quale le applicate e quanti trattamenti ricevono ogni volta.
Rimozione delle extension
Mentre le extension con clip possono essere rimosse manualmente da voi ogni volta che lo desiderate, quelle cucite o con cheratina devono essere tolte dal parrucchiere con un apposito macchinario. Non provate a levarle da sole perché rischiate di danneggiare il capello.
Dopo la rimozione delle extension cucite o con cheratina, i capelli possono apparire più deboli e il cuoio capelluto più sensibile. Si consiglia quindi di effettuare un trattamento professionale rinforzante e nutriente che ridia corpo, volume e morbidezza ai capelli, come l’ossigenoterapia o il trattamento alla cheratina.
I prezzi delle extension
Il costo delle extension dipende ovviamente dal tipo di capello che si va a comprare, da quante ciocche si applicano e dal metodo usato. Le extension con cheratina costano in genere 3 euro a ciocca: considerando che ne vanno applicate almeno cento, il prezzo totale si aggira intorno ai 300 euro. Ma può salire se bisogna metterne di più. Stessa cosa per quelle cucite.
Le extension con clip sono quelle meno costose: possono andare dagli 80 ai 200 euro.