Acqua di colonia: a cosa serve, cos'è e come si usa

L’acqua di Colonia è una fragranza fresca, leggera e senza tempo: oggi in commercio si trova da uomo, da donna e anche per i bambini. Ecco cos’è e come usarla
Basta entrare in una profumeria ben fornita per rendersi conto dell’incredibile varietà di profumi esistente. Ma tra le innumerevoli boccette di ogni colore e forma, ce n’è una nota quasi ovunque: l’acqua di Colonia. Come tutti i profumi, anche l’acqua di Colonia è una soluzione alcolica con oli essenziali e ha un caratteristico sentore fresco e agrumato. Ne esistono diverse varianti, ideali per uomini, donne e persino per i bambini. Ecco tutte le cose da sapere.
Cos’è l’acqua di Colonia
In linea generale, i profumi si dividono in tre macrocategorie: eau de parfum, eau de toilette ed eau de Cologne. La differenza principale è che le prime due hanno una presenza di alcol più alta e una quota di oli essenziali più significativa (rispettivamente il 15-20% e il 12-15%). La terza, invece, ha solo il 2-5% di oli essenziali e meno alcol.
Tutti i prodotti chiamati acqua di Colonia o colonie sono quindi accomunati dal fatto di avere una fragranza più leggera, meno duratura e meno persistente rispetto ad altri profumi. La profumazione di base dell’acqua di Colonia di solito contiene note di bergamotto e agrumate, a cui possono aggiungersi note floreali, di neroli, menta, rosmarino o altro ancora.
L’origine e la storia dell’acqua di Colonia

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L’acqua di Colonia originale, chiamata inizialmente aqua mirabilis e in seguito eau de Cologne, è stata ideata da un italiano emigrato in Germania (nella città di Colonia, appunto). L’inventore è considerato il piemontese Giovanni Paolo Feminis, vissuto indicativamente tra il 1660 e il 1736 ed emigrato da giovanissimo all’estero. L’essenza profumata da lui formulata si diffuse in tutta Europa ed ebbe enorme successo, conquistando anche Goethe, Napoleone, Voltaire e la regina Vittoria.
Già all’epoca, dato il grande trionfo del prodotto, le profumerie che creavano e vendevano una loro versione dell’acqua di Colonia si moltiplicarono. Sebbene attualmente il nome acqua di Colonia originale sia associato a un prodotto a indicazione geografica protetta di Colonia, possiamo dire che tutte le altre acque di Colonia e le colonie oggi in commercio discendono in qualche modo da quell’essenza profumata originaria, che è composta da 25-30 essenza diverse.
A cosa serve l’acqua di Colonia
Facile da portare e versatile, l’acqua di Colonia serve a dare un tocco di freschezza e pulizia agli abiti o alla persona: può essere infatti spruzzata con moderazione sia sui vestiti (in questo modo durerà più a lungo) sia sulla pelle, ad esempio dietro le orecchie, sul collo oppure sui polsi. Non lasciando una scia di profumo intensa ma, anzi, risultando di fatto leggera e delicata, l’acqua di Colonia è perfetta per essere usata ogni giorno, magari per andare in ufficio, ma anche nelle occasioni speciali.
Acqua di Colonia da uomo: esempi

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L’acqua di Colonia è stata a lungo considerata una fragranza prettamente maschile e ancora oggi se ne trovano facilmente in commercio molte versioni esplicitamente pensate per gli uomini: l’aroma tradizionale, ma che ben si abbina a tutti gli stili, lo rendono il prodotto perfetto da inserire in una beauty routine maschile. Non tutte le acque di Colonia da uomo sono uguali, ovviamente, dunque vanno scelte affidandosi al proprio naso: anche se le caratteristiche generali sono stabili, ci sono piccole ma significative differenze.
Alcuni prodotti sono dinamici e freschi e aggiungono un tocco speziato alle essenze tipiche dell’acqua di Colonia originale; altri invece puntano sulla presenza della lavanda; altri ancora sono riconoscibili per le note legnose abbinate a quelle floreali e agrumate.
Acqua di Colonia da donna

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L’acqua di Colonia originale, proprio perché fresca e leggera, potrebbe già essere considerata una fragranza unisex, quindi adatta anche alle donne. Al di là di questo, le acque di Colonia inventate nel corso degli anni sono state spesso formulate appositamente per il mondo femminile. Alcuni di questi prodotti sono caratterizzati dalla presenza di note di ciclamino, gelsomino e rosa bulgara: il risultato è deciso ed elegante. Più primaverile e spensierata è la formulazione che punta su limone, mandorla e peonia, mentre se a predominare sono le note di rosa e pesca il risultato è romantico e sensuale.
Acqua di Colonia per neonati e bambini: come si usa
L’acqua di Colonia non ha età: esiste anche quella per neonati e bambini! Questo però non significa che un’acqua di Colonia per adulti possa essere usata anche sulla pelle dei piccoli. Tutt’altro: bisogna usare le formulazioni appositamente pensate per la prima infanzia, che sono totalmente prive di alcol, particolarmente delicate, ricche di acqua e con una minima presenza di essenze odorose accuratamente selezionate (ad esempio, inserendo soprattutto essenze rilassanti o lenitive). Talvolta queste acque di Colonia per l’infanzia sono unite a lozioni idratanti.
A cosa serve l’acqua di Colonia per bambini? Lo scopo è semplicemente rendere ancora più piacevole il profumo della pelle dei più piccoli, aumentando la sensazione di pulizia e benessere. Alcune formulazioni potrebbero anche aiutare a mantenere la pelle morbida. L’acqua di Colonia per neonati e bambini va comunque applicata sui vestiti o sulla pelle pulita del bambino non più di una volta al giorno, sempre in quantità moderate ed evitando il viso, le pieghe del corpo e in generale qualunque zona irritata o arrossata.
Che sia da donna, da uomo o da bambino, puoi trovare l’acqua di Colonia che cerchi in qualunque profumeria, dove il personale esperto saprà tra l’altro guidarti nella scelta. Affidati a PagineGialle e cerca la profumeria più vicina.