Rumori fastidiosi che spaventano i cani: quali evitare in casa?

Se il nostro animale domestico mostra segni di disagio o paura è bene farci caso anziché riderne. Ecco quali rumori risultano fastidiosi per i cani
Sta per arrivare la fine dell’anno e, mai come in questo periodo dell’anno, i rumori fastidiosi per cani sono frequenti. Non si tratta solo dell’ultimo giorno dell’anno: si sa che, per quanto sia vietato, già durante le feste ci siano molte persone pronte a divertirsi facendo scoppiare petardi e altri ordigni che provocano molto rumore.
A Capodanno, poi, purtroppo in molte città c’è ancora l’abitudine di far scoppiare i botti con grave danno per l’equilibrio degli animali, in particolare dei cani. Ma c’è di più: secondo uno studio scientifico, sarebbero anche altri i rumori che infastidiscono i cani e che potrebbero renderli aggressivi.
Rumori fastidiosi per i cani: non solo i botti di Capodanno
A Capodanno gli animali domestici non vivono un gran bel periodo. I rumori forti e improvvisi disturbano seriamente il loro equilibrio e li mettono in pericolo in quanto, se si trovano all’esterno della loro abitazione, possono spaventarsi in modo particolarmente intenso tanto da perdere l’orientamento.
Proprio per questo motivo, i veterinari consigliano a chi ha animali, soprattutto se sa che sono sensibili a questo tipo di rumori, di tenerli ben chiusi in casa. Gli animali, infatti, hanno un udito più sensibile di quello degli umani e percepiscono i rumori molto più forti di ciò che appare a noi.
Questo può portarli ad avere reazioni inconsulte, a cercare di scappare e se si trovano all’aperto potrebbero correre lontano e addirittura perdersi. A Capodanno, perciò, vanno chiusi in casa, confortati e tenuti lontano dagli oggetti con cui potrebbero ferirsi o che potrebbero rompere.
Rumori fastidiosi per cani: cosa dice lo studio?
Tuttavia, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Veterinary Sciences, l’attenzione non è solo da riporre verso rumori molto forti e improvvisi come, appunto, quelli provocati dai botti di Capodanno o dal temporale.
Infatti, anche rumori domestici meno intensi, a cui l’uomo probabilmente non bada nemmeno, potrebbero essere sufficienti a creare paura e ansia nei cani da compagnia.
Nello studio sono stati presi in esame 386 proprietari di cani e sono stati registrati i comportamenti dei loro animali. In un secondo momento, i dati sono stati incrociati con l’osservazione di video on line, nei quali sono state registrate le reazioni dei proprietari dei cani quando il loro cane era spaventato o in stato ansioso.
Sebbene queste ultime fonti siano scientificamente meno valide rispetto a uno studio vero e proprio, hanno confermato le tendenze che già erano state supposte.
I rumori che danno fastidio ai cani: i risultati dello studio
Dai risultati è emerso chiaramente come non siano solo i rumori molti intensi a provocare paura negli animali, ma anche la presenza di rumori di sottofondo come quello dell’aspirapolvere possono essere sufficienti a infastidire l’animale.
Inoltre, ciò che ha destato maggiore preoccupazione è il fatto che i cani tendono a reagire allo stesso modo di fronte a stimoli di questo tipo sebbene con diversi livelli di intensità.
Ciò significa che da parte del padrone è importante accorgersi dello stato ansioso da parte del proprio animale che potrebbe avere una reazione più violenta di ciò che si pensa anche di fronte a un rumore considerato dalle persone poco fastidioso. E, infatti attraverso, l’analisi delle registrazioni video sono emersi, a conferma, i seguenti elementi:
- Sono frequenti le reazioni impaurite da parte dei cani di fronte a rumori sia quotidiani sia meno abituali, ma che rientrano comunque nella normalità.
- I cani hanno presentato segnali che possono essere interpretate come segni di paura e di ansia.
- Nella maggior parte dei casi i padroni hanno dato l’impressione di sottovalutare il disagio dei loro animali e hanno reagito con divertimento.
- Raramente i padroni hanno mostrato preoccupazione per i loro animali.
Case con rumori strani e cani agitati: cosa fare?
Le situazioni in cui i cani si agitano per i rumori esistono e dovrebbero, dunque, essere prese in considerazione in relazione anche ai rischi che possono provocare. Se il cane ha paura dei rumori in casa il suo proprietario dovrebbe imparare a riconoscere i segnali: per esempio, leccarsi le labbra potrebbe essere un segnale altrettanto indicativo quanto abbaiare o piangere.
In conclusione, se in casa è impossibile evitare del tutto alcuni rumori, come quelli degli elettrodomestici, è comunque bene cercare di capire se il proprio animale è spaventato e porsi in un atteggiamento di attenzione. Anziché riderne, è più opportuno osservare attentamente e cercare di rassicurare il proprio animale. In alcuni casi, potrebbe essere utile rivolgersi ad un educatore di animali per aiutare il proprio cane.