Quali sono le razze di cani da caccia?
Cosa significa "cane da caccia" e quali razze fanno parte di questa dicitura? Scoprilo in questo articolo PG Magazine
Il termine “cani da caccia” viene utilizzato spesso, ma non sempre correttamente. Con questo nome si indicano alcune razze canine, che sono state utilizzate nella storia come supporto all’uomo nella caccia.
Le razze di cani da caccia possono appartenere a diversi gruppi. Questo perché già molti secoli fa l’uomo ha cercato di addestrare il cane come fedele compagno, soprattutto durante le attività di caccia e del procacciamento del cibo. Per questo nel tempo sono differenti le razze che si sono specializzate nella ricerca e nel riporto.
In più anche il tipo di preda può definire notevolmente qual è la razza di cane da caccia più longeva o quanti sono in grado di recuperare gli animali.
Cosa fanno i cani da caccia?
Grazie ai numerosi anni di addestramento, oggi le razze di cani da caccia si dividono in diverse tipologie, a seconda delle loro caratteristiche fisiche e del ruolo che la razza ha assunto nel tempo. Nello specifico è possibile distinguere i cani in base a cosa fanno, ad esempio:
- Da ferma, sono quelle razze che segnalano la presenza di un animale al cacciatore. Per farlo, come dice il nome, si fermano e puntano con il naso la zona dove è nascosta la preda.
- Da riporto, sono invece i cani che riportano al cacciatore l’animale dopo che è stato abbattuto, ad esempio è caso della caccia dei volatili.
- Da seguita, come può essere intuito dal nome, sono le razze di cani da caccia che inseguono gli animali selvatici e li spingono verso il cacciatore, senza però cacciarli loro stessi.
- Da traccia, sono i cani con un olfatto altamente sviluppato, che cercano le tracce di sangue o di selvaggine ferite per poterle scovare e portarle al cacciatore, per questo sono chiamati anche “da sangue”.
- Da tana, includono le razze in grado di entrare nelle tane per fare uscire gli animali, ad esempio degli selvaggine selvatiche sottosuolo.
I gruppi di cani da caccia: quali sono
In generale, i cani sono divisi in 10 grandi gruppi di razze. Questa classificazione è possibile grazie alla FCI e all’Enci che hanno determinato 10 tipologie diverse. Di questi, le razze di cani da caccia sono cinque:
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- Gruppo 3: Terrier
- Gruppo 4: Bassotti
- Gruppo 6: Segugi
- Gruppo 7: Cani da ferma
- Gruppo 8: Cani da riporto e da cerca
Quali sono le razze di cani da caccia più famose?
Perciò ecco le principali razze di cani da caccia. Trovi la classificazione secondo il loro ruolo, quindi da ferma, da cerca, da seguita, specifici per le tane e da traccia.
Razze di cani da caccia da ferma
Di questo gruppo fanno parte differenti razze, sia inglesi che europee. Tra queste ci sono: Setter Inglese, Setter Irlandese, Setter Gordon, Pointer, Spinone Italiano, Bracco Italiano, Bracco Tedesco, bracco di San Germano, Bracco Ungherese, Bracco d’Ariege, Spaniel Francese, Langhaar e PudelPointer.
Cani da caccia da cerca: le razze
Del gruppo delle razze di cani da caccia da cerca della preda ci sono: Springer Spaniel, American Water Spaniel, Field Spaniel, Cocker, Cocker Americano, Kooikerhondje, Barbet, Cluber Spinel, Sussex Spaniel e Spaniel tedesco.
Quali sono i cani da caccia da seguita
Segugio Italiano, Segugio del Giura, Segugio Maremmano, Segugio Finlandese, Segugio Svizzero, Anglo Francese Tricolore, Beagle, Poitevin, Ariégeois, Harrier, Chien Francais e Levesque sono tutte razze di cani da caccia da seguita.
I cani da caccia da tane
I cani da caccia da tane solitamente non sono di grandi dimensioni. Infatti tra questi ci sono: Fox Terrier, Bassotto Tedesco, Bedlington Terrier, Jagd Terrier, Jack Russell Terrier e Border Terrier.
Cani da caccia da traccia: quali sono
Infine tra le razze di cani da caccia da traccia ci sono: Segugio di Hannover, Segugio Bavarese, Dachsbracke e Bloodhound.
Consigli sui cani da caccia
Scegliere cani da caccia razze italiane o straniere? Poco importa se non si sa come prendersene cura. Infatti è fondamentale sapere come trattare questi cani, al fine di assicurare una vita longeva.
In particolare è bene curare la loro alimentazione, soprattutto durante il periodo della caccia in quanto il continuo sforzo fisico richiede energia. Attenzione però a non appesantire l’animale, che se no non riuscirebbe a svolgere il proprio ruolo durante la caccia e potrebbe avere conseguenze sulla salute.
Anche l’attività fisica e la pulizia giocano un ruolo fondamentale. Innanzitutto è bene continuare l’allenamento anche fuori stagione, ad esempio con sessioni di gioco e lunghe passeggiate. Inoltre è bene prevenire dermatiti o disagi alla pelle e per farlo sono da evitare i continui lavaggi. Infine devono essere usati prodotti specifici.