I cani possono mangiare le castagne?

Le castagne sono il frutto più amato dell'autunno e spesso i cani ne vanno ghiotti: ma le possono mangiare? E se sì, quante castagne possono mangiare? Ecco tutte le risposte
Muso all’insù e occhi imploranti: chiunque abbia un cane ha vissuto questa situazione almeno una volta durante i pasti. Attratti dagli odori delle prelibatezze presenti in tavola, non sono solo i cuccioli a richiedere un assaggio dei piatti dei loro padroni, ma anche i soggetti più adulti, facendo sorgere parecchi dubbi su ciò che possono mangiare o può, al contrario, ciò che potrebbe danneggiare la loro salute. Ad esempio, ci si può chiedere se i cani possono mangiare le castagne.
Frutto tipico della stagione autunnale, le castagne possono essere cucinate in molti modi differenti. In ogni caso, sono spesso in grado di rilasciare un buon odore in grado di richiamare l’attenzione anche dei componenti a quattro zampe della famiglia. È una buona idea dare una castagna ad un cane come spuntino? Le castagne sono tossiche che per il cane? Quali benefici e pericoli tenere in considerazione?
L’alimentazione del cane: cosa deve includere
Avere una corretta alimentazione, sana ed equilibrata è importante per ogni cane. Permette loro di vivere in salute ed evitare fastidiosi problemi gastrointestinali. Sul mercato è possibile trovare numerose proposte per il proprio amico a quattro zampe ed orientarsi tra tutte le scelte, diverse per prezzo e composizione, può apparire difficile.
L’alimentazione del cane, infatti, varia a seconda della fase di cresita, delle razze e in base alla presenza di alcune patologie che potrebbero richiedere diete specifiche. È sempre bene affidarsi per la scelta degli alimenti ai consigli di un buon veterinario.
Sul mercato è presente una vasta selezione di crocchette. Si tratta di cibo secco e preconfezionato, scelta prediletta e pratica dei padroni. Seppur meno apprezzate dai cani, quelle di buona qualità riescono a fornire all’animale gli apporti nutritivi di cui ha bisogno.
Da proporre in combinazione con le crocchette per un’alimentazione corretta ed equilibrata, ci sono gli umidi. Si tratta di scatolette o bustine contenenti bocconcini, mousse, paté, salsa, gelatine e possono essere l’ideale per i cani che hanno problemi di masticazione.
In alternativa, il padrone può optare per un’alimentazione casalinga. Guidato da professionisti esperti, può decidere di cucinare autonomamente gli alimenti per il proprio cane, offrendogli solo opzioni salutari e adatte alle sue esigenze.
Vanno assolutamente evitati alcuni alimenti dolci, cioccolata, caramelle, merendine e gelati. Per non andare incontro all’insorgenza di problemi, occorre ridurre al minimo l’assunzione di frutta molto zuccherina, come uva, fichi e pere. No anche a aglio e cipolla, noci di macadamia e alle ossa più piccole e fragili, come quelle di pollo.
Ti potrebbe interessare: I cani possono mangiare le lenticchie?
Castagne e cani: quante e come possono mangiarle
E le castagne? Salutari e apprezzate dell’uomo, le castagne sono ricche di nutrienti (fosforo, ferro, potassio e magnesio, vitamine B2 e PP, acido folico e altro ancora) e, con le dovute accortezze possono rappresentare anche un ottimo spuntino per Fido. Senza esagerare possono essere utilizzate come snack o ricompensa, magari per addestrare un cucciolo di cane.
Le quantità devono essere assolutamente limitate, poiché si tratta di un frutto molto calorico e che può risultare difficile da digerire. A causa della grande dose di amido e di fibre di cui sono composte, potrebbero causare gonfiori, indigestione, nausea e addirittura vomito, torsione gastrica o occlusione intestinale se consumate in maniera eccessiva.
I cani possono mangiare circa due o tre castagne in occasioni speciali. Vi si deve togliere tutta la buccia, che è la parte più dura che potrebbe causare piccole lesioni al cavo orale. È consigliabile farle in pezzetti più piccoli prima di offrirle al nostro amico a quattro zampe.
Fido può mangiare castagne crude o cucinate in diversi modi. Sono commestibili dai cani quelle cotte al vapore, al forno o arrostite. Assolutamente da escludere dall’alimentazione del cane quelle salate, glassate o ricoperte da altri cibi.
È sempre bene fare attenzione alla temperatura e farle raffreddare prima di permettere al cane di mangiarle. È meglio evitare di consentire all’animale di mangiare le castagne trovate per strada se non si è certi della loro provenienza. Potrebbero essere il frutto dell’ippocastano e sono tossiche sia per gli animali che per gli esseri umani.
Animali e cibi: cosa fare in caso di dubbi
Quando non si è certi di poter dare da mangiare al proprio cane un determinato cibo è bene chiedere il parere di un esperto. Un buon veterinario sarà in grado di offrire importanti consigli per l’alimentazione di ogni animale domestico. È opportuno contattarlo immediatamente se ci si trova di fronte ad episodi di malessere causati dall’ingestione di cibi potenzialmente dannosi.
Per i cani che hanno esigenze specifiche, patologie o problematiche che richiedono particolare attenzione, ci si può affidare ad esperti di nutrizione e alimentazione veterinaria, per la realizzazione di diete realizzate appositamente per ogni soggetto. Su PagineGialle è possibile trovare veterinari e specialisti nella tua zona.