Gatto che perde il pelo: perché succede e cosa fare

Il tuo gatto sta perdendo più pelo del solito? Magari lo vedi nervoso o sei preoccupato perché si lecca di continuo? Leggi questo articolo per saperne di più
Avere problemi di perdita di pelo è un disordine abbastanza comune nel gatto. Non ci si deve spaventare, ma questo sintomo non va sottovalutato perché può nascondere insidie che se non vengono arginate subito possono degenerare.
Parassiti
La profilassi contro gli ectoparassiti è importante nei nostri gatti, sia in quelli che hanno libero accesso all’esterno, sia in quelli che restano sempre dentro casa.
Se il gatto viene infestato dalle pulci sente prurito e si gratta perché questi piccoli insetti gli camminano addosso, ma attenzione perché anche una singola pulce può, nei soggetti sensibili, creare una vera e propria forma allergica, la DAP (dermatite al morso di pulce) che porta a un prurito generalizzato.
Il gatto con le pulci può leccarsi, mordersi e grattarsi fino a provocarsi ferite e perdere buona parte del pelo. Esistono poi gli acari della rogna, che scavando dei veri e propri tunnel nella cute del gatto causano prurito, grattamento, formazione di croste e perdita di pelo.
Micosi
Spesso ne sono colpiti i gatti selvatici che vivono in condizioni di sovraffollamento, meno il gatto domestico. Le micosi nel gatto sono causate da dermatofiti principalmente appartenenti al genere Micorsporum e sono altamente contagiose per l’uomo e per altri animali.
In caso di micosi compaiono delle lesioni alopeciche (zone prive di pelo) e crostose di solito su viso e zampe. Tali lesioni si diffondono rapidamente e va quindi impostata quanto prima una terapia antimicotica. Se affetto da micosi il gatto deve essere tenuto isolato dagli altri e manipolato solo con i guanti.
Allergie
Anche i nostri animali soffrono di forme allergiche. Allergie alimentari, ambientali, da contatto oltre alla già citata DAP. In ognuno di questi casi il gatto, avendo prurito, si gratta e si lecca fino a lacerarsi la pelle e a strapparsi il pelo.
Districarsi in una forma di prurito generalizzato non è facile perché le cause sono molte. Il medico veterinario dovrà impostare un iter diagnostico corretto e ordinato per escludere via via le varie cause, ottenere una diagnosi e impostare una terapia.
Nei soggetti allergici si deve essere scrupolosi nell’applicazione regolare di antiparassitari, si dovrà tenere sotto controllo il prurito con farmaci immunomodulanti e nelle forme di allergie alimentari ci si dovrà orientare verso una dieta ipoallergenica specifica.
Stress
Il gatto è un animale che si stressa facilmente e questo suo disagio può manifestarsi con una toelettatura e un leccamento continuo ed eccessivo. Cambio di casa, di lettiera, di abitudini, introduzione di un nuovo animale o l’arrivo di un bambino, sono tutte situazioni che possono destabilizzare l’equilibrio del nostro gatto.
Ci sono gatti stressati che arrivano a strapparsi veri e propri ciuffi di pelo o a leccarsi talmente tanto da depilarsi intere parti del corpo. In questo caso può essere utile consultare un medico veterinario comportamentalista che può individuare quelli che sono i punti critici e aiutarci a risolverli, ciò per ripristinare un ambiente idoneo e tranquillo in cui il gatto possa tornare a sentirsi sereno.