Un po’ di storia su Savignano sul Rubicone
Il suo nome originario era “Compitum” ed era una stazione di posta attrezzata per accogliere i viandanti che percorrevano i territori della Romagna. Il celebre ponte romano ha reso Savignano sul Rubicone un’importante località storica, in quanto segnava il confine tra la Gallia Cisalpina e i territori romani.
La storia di questo borgo è stata indissolubilmente legata ad alcune grandi famiglie come i Malatesta, che erano vicari dello stato pontificio in Romagna, e i Rangoni di Modena.
Fu però nel 1700 che questo borgo vide un’importante fioritura culturale grazie all’Accademia dei Filopatridi che diventò un punto di riferimento di grandi pensatori e letterati come Carducci, Pascoli e René de Chateaubriand.
Durante la seconda guerra mondiale, Savignano sul Rubicone subì numerosi bombardamenti in cui molti palazzi storici e monumenti rimasero danneggiati, tra cui anche il ponte romano che infatti, fu ricostruito negli anni successivi.
Cosa vedere a Savignano sul Rubicone
Questo borgo può essere un ottimo punto di partenza per scoprire la storia e la cultura della Romagna, tra le cose da vedere ci sono sicuramente l’antica Pieve romanica del Compito, risalente al XI secolo, il Museo Archeologico del Compito che raccoglie importanti reperti archeologici della zona, il ponte romano che è diventato il simbolo della città e il Castello di Ribano.
Nel centro storico di Savignano ci sono inoltre la Chiesa collegiata di Santa Lucia, il Palazzo Comunale, la Pescheria Vecchia oggi sede di eventi culturali e il Monte di Pietà. Per gli amanti dell’architettura, nel territorio di Savignano ci sono anche importanti ville, in particolare: Villa La Rotonda dei marchesi Guidi di Bagno, Villa Perticari e Villa Rasponi.
Savignano sul Rubicone è anche una meta per tutti gli amanti della moda, infatti è conosciuto per la presenza di outlet, come il Fashion Outlet Rubicone in cui dedicarsi allo shopping.
Eventi a Savignano sul Rubicone
Questo borgo romagnolo è molto apprezzato anche dagli amanti della musica, della buona cucina e dell’arte, grazie agli eventi che si svolgono ogni anno sul suo territorio.
Gli appassionati di fotografia invece non possono perdere il SI FEST, dedicato alla fotografia contemporanea con workshop e mostre di artisti internazionali.
Infine ci sono le immancabili
sagre gastronomiche come quella dedicata alla rana in brodetto e quella dedicata allo squacquerone. Infine, per degustazioni e per l’acquisto di prodotti tipici romagnoli, si possono
visitare gli agriturismi e le aziende agricole del territorio.