Ristorante Chahrazad

ci hanno comunicato che nonostante la prenotazione avevano finito il cibo e quindi siamo stati costretti ad andare via.

ci hanno comunicato che nonostante la prenotazione avevano finito il cibo e quindi siamo stati costretti ad andare via.

Per la descrizione del locale e del servizio, rimando alle recensioni precedenti che sono molto esaustive. Preciso che al momento di pagare, il pos non funzionava e non sapevano cosa fosse The Fork nè hanno applicato lo sconto previsto del 20% nonostante abbia mostrato la mail di conferma prenotazione.

Per la descrizione del locale e del servizio, rimando alle recensioni precedenti che sono molto esaustive. Preciso che al momento di pagare, il pos non funzionava e non sapevano cosa fosse The Fork nè hanno applicato lo sconto previsto del 20% nonostante abbia mostrato la mail di conferma prenotazione.

Se cercate un locale stile Disneyland "mille e una notte" in cui mangiare cibo etnico gourmand questo locale non fa per voi. Nessuna atmosfera artificiale, nessuna esperienza ricostruita a tavolino per essere fruita dal turista di turno, depurata e arricchita di pittoresco.Piuttosto in questo ristorante troverete solo ed esclusivamente autenticità,...

Se cercate un locale stile Disneyland "mille e una notte" in cui mangiare cibo etnico gourmand questo locale non fa per voi. Nessuna atmosfera artificiale, nessuna esperienza ricostruita a tavolino per essere fruita dal turista di turno, depurata e arricchita di pittoresco.Piuttosto in questo ristorante troverete solo ed esclusivamente autenticità, nel cibo come negli spazi, nel servizio come nel pubblico che lo frequenta. Chi ha vissuto il Marocco on the road ritroverà nel ristorante charahsad uno dei tanti punti di ristoro che si trovano lungo la strada che da Casablanca va verso il deserto, quelli frequentati dai tassisti e dei trasportatori del posto: troverete la stessa informalità e anche lo stesso ottimo cibo, pietanze semplici e complesse come il tajin e le carni speziate accompagnate dal tè alla menta. Non troverete di sicuro lo stile di un ristorante di lusso nel centro di Marrakech. E d'altronde il fake non ha confini, sia in Italia come all'estero: dove il cliente desiderato è il turista a cui servire su un piatto d'argento il cliché del ristorante etnico non trova spazio il viaggiatore in cerca dell'autenticità.

Appena arrivata, la location non aveva sicuramente l'aria di essere un ristorante. Un bancone con pochi avanzi esporti in vetrina, un tavolo completamente sporco con piatti mezzi consumati come se qualcuno avesse appena finito di cenare. Una persona che si trovava dietro il bancone sembrava non parlare bene l'italiano e non sembrava capire cosa fos...

Appena arrivata, la location non aveva sicuramente l'aria di essere un ristorante. Un bancone con pochi avanzi esporti in vetrina, un tavolo completamente sporco con piatti mezzi consumati come se qualcuno avesse appena finito di cenare. Una persona che si trovava dietro il bancone sembrava non parlare bene l'italiano e non sembrava capire cosa fosse the fork. La mia prenotazione però risultava confermata con lo sconto del 30%. È uscito poi un altro ragazzo dalla "cucina" e ha ci ha farfugliato qualcosa, riguardo a del pollo. Ho chiesto se avevano un menù e no, non ce lo avevano. Quindi ho detto di portarci quello che avevano. E lui ha detto che aveva poco.Ci ha fatto accomodare dove volevamo. I tavoli non apparecchiati. Ci ha messo due tovagliette di carta e dopo un quarto d'ora ci ha portato le posate. Abbiamo dovuto chiedere noi di portarci da bere perché non ci era stato chiesto nulla. Ci ha portato due bicchieri, palesemente nuovi e non lavati (avevano l'etichetta) e dopo più di mezz'ora ci ha portato pane d'accompagnamento, due piattini con del riso che avevano in vetrina coperto dalla pellicola, con condimento di sotto aceti di bassa qualità, e dopo ancora diversi minuti hanno portato i due piatti principali, pollo arrosto e un altro piatto con pollo piselli e patate, molto speziato. Sapore buono, ma nulla di eccezionale. Ci siamo scambiati i due piatti perché non avevamo il piatto vuoto dove poterci mettere le varie pietanze. Il loro pane/piadina era gommoso, nulla a che vedere con quello che si mangia in Marocco.Appena abbiamo finito, non si sono preoccupati del fatto che potevamo voler altro, anche perché non avrebbero avuto altro. Hanno sparecchiato e ci è stato portato il thè marocchino e quattro biscotti. Thè decisamente bruciato o forse vecchio e scaldato perché era molto amaro e anche qui, i bicchieri in cui ce lo hanno servito avevano l'adesivo, come fosse stato tirato fuori dalla confezione. I biscotti di qualche giorno prima, nulla di che.Oltre all' atmosfera, poco invitante, pieno di mosche, con i due "gestori" che facevano avanti e dietro dalla cucina e che toccavano soldi e cibo senza nemmeno pulirsi le mani, oltre a non aver deciso noi la cena ma soprattutto non avere idea dei prezzi, l'importo sarebbe stato di oltre i 40€. Abbiamo dovuto noi richiedere lo sconto e fare il calcolo. Mi dispiace dare un giudizio così negativo, perché comunque sono stati gentili, ma erano decisamente ignari e impreparati a ricevere clienti. Quindi sicuramente non tornerò e non lo consiglio.

Non ancora pronto per gli italiani, prettamente marocchino. Menu vegetariano buono ma povero, menù di carne buono. L unica persona che parlava accettabilmente italiano molto gentile Pulito. Non conoscono bene la lingua. Ragazzi con musica alta con il cellulare. Tajin non particolarmente invitante e 'pane" freddo. Il servizio per italiani è molto b...

Non ancora pronto per gli italiani, prettamente marocchino. Menu vegetariano buono ma povero, menù di carne buono. L unica persona che parlava accettabilmente italiano molto gentile Pulito. Non conoscono bene la lingua. Ragazzi con musica alta con il cellulare. Tajin non particolarmente invitante e 'pane" freddo. Il servizio per italiani è molto basico, devi chiedere tutto (posate, acqua , bicchiere ). Pos non funzionante ho pagato con the fork. Non ritorneremo.