Storia e musei di Maddaloni
Il primo insediamento nato nella zona dove oggi sorge Maddaloni prese nome di Calatia. L'insediamento si sviluppò nell'ottavo secolo avanti Cristo ma nel corso dei millenni è andato completamente distrutto.
Gli unici indizi oggi reperiti in merito alla città di Calatia e alla vita quotidiana dei suoi abitanti sono oggi custoditi nel Museo Archeologico dell'antica Calatia. Grazie agli studi di storici e archeologi sappiamo che Calatia conobbe un periodo di grande prosperità grazie all'alleanza con Annibale contro Roma. Pare che lo stesso toponimo “Maddaloni” derivi dal nome di Mataluno, generale di una popolazione alleata di Annibale: originario della zona più bassa delle Alpi, il popolo di Mataluno decise di non continuare la campagna militare che avrebbe portato Annibale alla vittoria e si stanziò alle pendici degli Appennini, dando il proprio nome alla valle e alla città che vi sarebbe stata fondata.
Nel Medioevo Calatia venne fortificata e cominciò un progressivo inurbamento della sua popolazione, che si concentrò all'interno del perimetro murario. Si dovettero aspettare almeno otto secoli però perché la città conoscesse la sua evoluzione moderna. Nel 1734 l'insediamento ottenne il titolo di città e si trasformò in un punto di riferimento sociale e culturale per la cosiddetta Terra di Lavoro, comprendente gran parte del Mezzogiorno d'Italia.
Visitare Maddaloni
Maddaloni presenta un
gran numero di chiese degne di nota, ma di certo la più suggestiva è quella del
Santuario di San Michele Arcangelo e
Santa Maria del Monte. Il Santuario è meta di pellegrinaggio e destinazione della Via Crucis che si svolge ogni anno lungo il suo sentiero. Posta a oltre 400 metri d'altezza, questo luogo di culto regala una suggestiva vista sulla valle circostante.
Assolutamente impressionante è quel che rimane dell'acquedotto Carolino, opera su tre ordini disegnata dall'architetto Luigi Vanvitelli destinata all'approvvigionamento idrico della Reggia di Caserta e delle sue indimenticabili fontane.
Pernottare e mangiare a Maddaloni
Il turismo di Maddaloni si sviluppa quasi completamente grazie ai viaggiatori diretti a Caserta. La città offre una vastissima scelta di ristoranti.
Il
ristorante Fratelli del Monaco è tra
i più rinomati della città e offre cucina tradizionale della zona. Le
Due Querce diversifica la propria offerta preparando anche pizza di buona qualità. Per gli
appassionati di carne alla brace invece è assolutamente consigliato
Gustavo Girarrosto e Braceria: il locale è molto frequentato dalle persone della zona e offre carne di altissima qualità.
Di recentissima costruzione, lo
Zanzibar è una
struttura polifunzionale, attiva non soltanto come bar e bistrot ma anche come hotel. Una soluzione perfetta per chi ha in programma una visita alle
bellezze della Reggia.