La coltivazione del pomodoro di Angri
Il pomodoro giunse in Europa sulle navi spagnole di ritorno dalle Americhe di cui nel Cinquecento si portò avanti la colonizzazione in maniera sistematica. I pomodori, originari dell'America Meridionale, furono portati in America Centrale e coltivati in varietà più grandi e succose dai Maya. Si scoprì che il nuovo frutto fosse molto adatto al clima e alla terra del Mediterraneo, quindi le coltivazioni estensive di questo prodotto si diffusero gradualmente nella penisola iberica e in Italia.
L'
area vesuviana e
Angri in particolare costituiscono una zona d'elezione per la
produzione del pomodoro italiano nelle sue molte varietà. Proprio intorno alla coltivazione del pomodoro e alla lavorazione del prodotto in stabilimenti industriali per la
produzione di conserve, si è strutturata nel tempo l'economia della zona, che oggi è tra le più fiorenti d'Italia: qui hanno infatti i propri stabilimenti le principali
industrie conserviere come
La Doria e molte altre.
Mangiare ad Angri
Ovviamente, in una zona a vocazione agricola, la cultura gastronomica locale si fonda sull'utilizzo di prodotti di eccellenza utilizzati per preparare antiche ricette dal gusto semplice, ma assolutamente inconfondibile.
Eredi contemporanei della
secolare tradizione culinaria della zona Vesuviana è
'A Taverna 'E Mast' Aniello, famosa in città per la qualità delle preparazioni, per la freschezza degli ingredienti e per la tipica abbondanza delle porzioni che caratterizzano ogni pasto servito e consumato nel Sud Italia.
Per una
cena informale ma assolutamente saporita, si può fare tappa al
Cabo Inn Paninoteca, che si caratterizza per l'utilizzo di ingredienti particolari sapientemente abbinati a
carni freschissime e
contorni tradizionali di preparazione propria. Il locale è molto piccolo e non possiede tavoli: i panini vanno consumati in piedi. Questo dettaglio non scoraggia assolutamente gli angresi dal frequentare il locale: sono disposti anche a fare code di ore, quindi è sempre meglio partire preparati all'inevitabile attesa.
Visitare Angri e il salernitano
Il Castello Doria d'Angri è l'edificio più famoso e caratterizzante del paese, che oggi ne ospita il Municipio. La piazza antistante è una delle più frequentate dai giovani di Angri, quindi anche oggi il Castello è il cuore della vita cittadina. Villa Doria, ubicata di fronte al Castello, possiede dei giardini che possono essere visitati liberamente sia di giorno sia di sera.
Ercolano e Pompei sono tra le zone archeologiche più estese, famose e meglio conservate del mondo intero. Si trovano a pochissimi chilometri dal centro abitato di Angri (appena 10) e costituiscono un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati d'arte e di storia antica.
Per un
soggiorno confortevole ad Angri, in vista delle gite verso Pompei, assolutamente da consigliare l'
Hotel Due Pini e lo
Scalinatella.